Dichiarazione dei redditi 2026, pubblicate le bozze

Nadia Pascale

20 Dicembre 2025 - 16:04

Pubblicate le bozze dei modelli delle dichiarazioni per il 2026. L’Agenzia delle Entrate inserisce nei modelli Redditi, Irap, Iva, Certificazione Unica e 770 le novità legislative.

Dichiarazione dei redditi 2026, pubblicate le bozze

Pubblicate le bozze dei modelli dichiarazione dei redditi, Irap, Iva, Certificazione Unica 2026, modello 770.

L’Agenzia delle Entrate in un Comunicato del 19 dicembre 2025 ha reso noto che sul sito dell’Agenzia delle Entrate sono disponibili le bozze dei modelli per la dichiarazione dei redditi (modello 730/2026, modello Redditi Persone Fisiche 2026), modello Irap, modello 770, Certificazione Unica, dichiarazione Iva, a breve prende, quindi, il via la nuova stagione dichiarativa 2026.

Ecco le novità introdotte nei modelli per la dichiarazione dei redditi, Irap, Iva e modello 770.

Novità modello Redditi e modello 730 per la dichiarazione dei redditi

I modelli per le dichiarazioni generalmente sono riassuntivi rispetto alle novità introdotte per l’anno di imposta a cui il modello si riferisce. Le bozze rappresentano la prima stesura e si dovrà ancora attendere circa un mese per ottenere le bozze definitive, mentre la campagna dichiarativa vera e propria prenderà il via nel mese di aprile con la pubblicazione del modello 730/2026 precompilato. La campagna termina in genere il 31 ottobre con le ultime dichiarazioni.

La principale novità riguarda le detrazioni Irpef modificate, ma ecco nel dettaglio le novità nelle bozze dei modelli 2026.
Nel modello Redditi e nel modello 730 le principali novità riguardano:

  • l’introduzione di una somma variabile fino a 960 euro, esente da imposizione, per chi ha un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro;
  • detrazione di imposta lorda per i redditi da 20.000 euro a 40.000 euro;
  • aumento della soglia prevista per la tassazione con imposta sostitutiva delle mance.
  • detassazione, entro 5.000 euro annui, delle somme anticipate o rimborsate dai datori di lavoro per canoni di locazione e spese di manutenzione sostenute dai neoassunti a tempo indeterminato;
  • revisioni detrazioni per figli e familiari a carico ;
  • nuovi crediti d’imposta per favorire il ripopolamento dei Comuni di montagna.
  • nuovo regime fiscale dei compensi degli addetti al controllo e alla disciplina delle corse ippiche;
  • eliminazione della soglia di esenzione di 2.000 euro ai fini della tassazione di plusvalenze e altri proventi da operazioni in cripto-attività per le cessioni poste in essere dal 1° gennaio 2025;
  • possibilità di assumere, per ciascuna cripto-attività posseduta al 1° gennaio 2025, il valore esistente in tale data in luogo del costo o del valore di acquisto.

Novità altri modelli dichiarazioni 2026 nelle bozze dell’Agenzia delle Entrate

Nel modello Ires le novità riguardano principalmente l’introduzione della disciplina dell’Ires premiale, o mini Ires, per le società che effettuano investimenti o assunzioni.
Nel quadro RE sono state introdotte novità sulle spese rimborsate per vitto, alloggio, viaggio e trasporto con autoservizi pubblici non di linea, che diventano indeducibili se non pagate con strumenti tracciabili.

Nel quadro RT spunta, invece, l’aliquota al 33% prevista per le plusvalenze derivanti da cessioni di cripto-attività.

Nella dichiarazione Iva la principale novità riguarda il nuovo regime previsto per il settore logistica e trasporto con la possibilità di addebito Iva da parte del committente per conto del prestatore.

Comunicato Agenzia delle Entrate bozze modelli 2026
Bozze modelli

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