Approvato il decreto Omnibus 2025, prevista la riduzione dell’aliquota IVA sulle opere d’arte, francobolli e monete, proroga della sugar tax e bonus mamma. Ecco tutte le novità.
Il Decreto Omnibus approvato il 20 giugno 2025 prevede la riduzione dell’IVA dal 22% al 5% per le opere d’arte, slitta la sugar tax e riconosce un bonus di 480 euro alle madri lavoratrici.
Non sono mancate le polemiche in merito all’IVA ridotta per il commercio di opere d’arte, visto che l’IVA su molti altri prodotti di uso frequente, comune e necessario, resta al 22%. In particolare insorgono i promotori dell’abolizione della tampon tax, cioè l’aliquota al 22% su assorbenti e prodotti igienici femminili.
Ecco le misure adottate con il decreto Omnibus del 20 giugno 2025.
IVA ridotta per le opere d’arte nel decreto Omnibus 2025
IVA ridotta dal 22% al 5% per le opere d’arte, nozione che include oggetti d’arte, d’antiquariato e i beni da collezione, si tratta anche di francobolli, monete, libri antichi. Un mercato sempre fiorente visti i numerosi collezionisti soprattutto di francobolli e monete.
L’obiettivo è dare impulso al settore cercando di armonizzare il regime IVA applicato in Italia con quello degli altri Paesi. Infatti, la Francia applica su questi oggetti l’IVA al 5,5%, la Germania applica l’aliquota del 7%, Olanda 9%. Fuori dall’Unione Europea, ma non dal continente, c’è la Svizzera con un’aliquota Iva sulle opere d’arte al 8,1%, si tratta di uno dei Paesi con il mercato più fiorente per le opere d’arte.
Con l’entrata in vigore del decreto legge Omnibus, decreto 132 del 2025, il 5% si applica a tutte le importazioni e a tutte le cessioni da parte di artisti e dei loro eredi e si applica a tutte le cessioni dei rivenditori che non optano per il margine.
Il regime del margine costituisce un metodo alternativo e facoltativo di applicazione dell’IVA volto a evitare fenomeni di duplicazione dell’imposta nel commercio di beni usati, viene applicato anche alla vendita di libri usati e vestiti usati.
Tale sistema derogatorio è disciplinato dagli articoli 36 e seguenti del D.L. n. 41/1995 (convertito in Legge n. 85/1995). Il regime di margine prevede che chi ha acquistato un’opera d’arte pagando l’IVA e senza operare la detrazione versata, al momento del successivo scambio applica l’IVA solo sulla differenza di prezzo tra quello di acquisto e di vendita. L’IVA non viene detratta quando lo scambio avviene tra privati.
Nuova proroga per la sugar tax nel decreto Omnibus 2025
Il Decreto 132 del 2025 si occupa di diversi settori, in primo luogo vi è stata una nuova sospensione, o proroga, per la sugar tax. L’applicazione della tassa sugli zuccheri, in particolare bibite zuccherine, dovrebbe aver luogo dal 1° gennaio 2026, naturalmente nel frattempo potrebbe intervenire un’ulteriore proroga. Si tratta dell’ottava proroga dall’approvazione della tassazione. La sugar tax doveva entrare in vigore il 1° luglio 2025.
Bonus 480 euro lavoratrici madri
Nel decreto anche un sussidio per le lavoratrici madri. Si tratta di un bonus di 40 euro al mese per 12 mesi sul 2025, in un’unica soluzione a dicembre. Le somme riconosciute sono esenti dal prelievo contributivo previdenziale quindi generano un incremento netto. Il contributo viene riconosciuto alle madri lavoratrici con almeno 2 figli a carico e fino al compimento di 10 anni di vita del figlio più piccolo. Ulteriori fondi sono stati riconosciuti per lo sport e la ricerca.
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