Crisi di Governo: tra Renzi e Conte chi vincerà?

Violetta Silvestri

21/02/2020

21/05/2021 - 11:35

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Crisi di Governo: è sempre acceso lo scontro tra Matteo Renzi e Giuseppe Conte. La lotta sta mettendo in evidenza approcci diversi alla politica e alle soluzioni contro lo strappo. Chi vincerà tra il Presidente del Consiglio e il leader di Italia Viva?

Crisi di Governo: tra Renzi e Conte chi vincerà?

La crisi di Governo è da tutti scongiurata, eppure sembra essersi ormai impossessata della scena politica nazionale. Matteo Renzi e Giuseppe Conte sono i due protagonisti.

Ognuno con stile e obiettivi propri. Entrambi alla ricerca della via più efficace per mantenere in vita un esecutivo che - a detta di tutti nella maggioranza - serve a salvare il Paese. La sfida, comunque, è ormai aperta e la tregua, in vista di un incontro tra il leader di Italia Viva e il Presidente del Consiglio, non è affatto scontata.

In questo teatrino - come gli stessi politici amano definire le scene quotidiane di scontro politico - ci si chiede chi possa davvero dominare e mettere la parola fine al costante senso di precarietà nell’esecutivo.

Il quesito, dunque, è più che lecito: tra Renzi e Conte chi vincerà la battaglia contro la crisi di Governo?

Renzi e la sua soluzione contro la crisi di Governo

Stando agli ultimi fatti, è Matteo Renzi a giocare all’attacco in questa lotta tutta interna al Governo. Il senatore toscano ha additato più volte il Presidente del Consiglio di voler governare senza Italia Viva e di tramare alle spalle del partito per scalzarlo a favore di un gruppo di cosiddetti ‘responsabili’.

I toni contro Conte non sono stati mai velati e il senatore toscano ha spesso mostrato una certa diffidenza verso l’avvocato del popolo, richiamandolo alla concretezza e alla collegialità.

I modi sono quelli ai quali ormai Renzi ha abituato: dialettica disinvolta, uso dei canali comunicativi informali, quali social, apparizioni in programmi televisivi da protagonista, come nell’ultima puntata di Porta a Porta, dove ha parlato a ruota libera di tutto e tutti.

Uno stile e un atteggiamento, quello renziano, che gli sta permettendo di restare sulla scena politica come protagonista, con l’intento, secondo molti, di ottenere più visibilità possibile in vista anche del voto regionale, vero debutto di Italia Viva nell’arena elettorale.

L’ultimo proclama renziano è di ieri. Nel ribadire la sua volontà a mantenere in vita il Governo, ha dettato le condizioni di Italia Viva che presenterà allo stesso Conte nell’incontro stabilito per la prossima settimana.

Piano shock per sbloccare i cantieri, lotta al giustizialismo, conversione del reddito di cittadinanza in aiuto fiscale alle imprese, elezione diretta del Presidente del Consiglio: ecco il pacchetto di proposte quasi blindate che Renzi sottoporrà a Conte. Con l’obiettivo di:

“Dare una mano al Paese, sia che continuiamo a stare in maggioranza sia che la maggioranza sia un’altra, come evocato da chi pensa alla sostituzione di Italia viva coi ’responsabili’, cosa del tutto legittima. In ogni caso, noi daremo al Governo questo nostro lavoro, anche se saremo all’opposizione.”

Parole costruttive, all’apparenza, ma che nascondono la voglia di protagonismo e il tono provocatorio tipici di Renzi.

Conte fermerà la guerra di Renzi?

Anche il Presidente del Consiglio è intenzionato ad andare avanti con il Governo per il bene del Paese. Obiettivo condiviso con Renzi, ma solo in linea di massima visto il clima di tensione che si è creato e la differenza nelle strade da percorrere.

Se da una parte Conte potrebbe apparire in difficoltà, considerando i continui attriti tra le forze di maggioranza e l’animosità dei renziani, la sua pacata risposta ai costanti attacchi potrebbe rivelarsi vincente.

La strategia di Giuseppe Conte è fin troppo lineare: lavorare attraverso canali istituzionali e un approccio di dialogo. Lo ha ripetuto più volte, anche in queste ultime ore:

“Io sono sempre disponibile. Sicuramente ci vedremo la settimana prossima, la mia porta è sempre stata e sarà aperta.”

Un messaggio di distensione lanciato a Renzi, al quale intende rispondere in Parlamento, come da lui spiegato:

“Sarebbe assolutamente improprio che mi cercassi altre maggioranze. Farò delle comunicazioni al parlamento dove preannuncerò le misure per il rilancio del paese….in modo lineare e trasparente, non in televisione ma nelle sede istituzionali, in Parlamento.”

La crisi di Governo si risolverà? Tutto è molto incerto e alcune indiscrezioni suggeriscono che proprio il vertice tra il Presidente del Consiglio e il leader di Italia Viva la prossima settimana annuncerà il divorzio dei renziani.

Al momento, la tensione c’è e l’incertezza domina il campo, soprattutto per capire chi vincerà tra Renzi e Conte.

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