Il crollo inaspettato del GDP USA e l’impennata del PCE riaccendono lo spettro della stagflazione. Ecco la verità di cui nessuno vuol sentir parlare.
Ci si aspettava una crescita dello 0,4%. E invece, è arrivato un dato che ha spiazzato tutti: una contrazione del -0,3% nel GDP statunitense relativo al primo trimestre del 2025. Una sorpresa negativa che ha immediatamente acceso i riflettori dei media e degli analisti di Wall Street, scatenando timori diffusi su una possibile inversione di tendenza economica.
Ma, al di là della reazione emotiva iniziale, cosa significa davvero questo dato?
È l’inizio della recessione, o solo un’anomalia passeggera? Quali conseguenze può avere davvero sui mercati finanziari? [...]
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