Contributi Inps 2017: aliquote e novità

Roberto Rais

15 Febbraio 2017 - 20:45

Contributi Inps 2017: uno sguardo ai nuovi contributi da versare per alcune categorie di lavoratori con relative guide specifiche su aliquote e novità.

Contributi Inps 2017: aliquote e novità

Contributi Inps 2017: aliquote e novità aggiornate in relazione ai contributi da versare per i lavoratori iscritti alla Gestione Separata.

In particolare, rimangono invariate rispetto al 2015 le fasce retributive dei relativi contributi Inps 2017 per quanto concerne le prestazioni di lavoro domestico, ovvero i contributi per colf e bandanti: a chiarirlo è lo stesso istituto previdenziale nella circolare 13/2017, nella quale viene precisato come il parametro di riferimento per le variazioni delle fasce di retribuzione sia in realtà negativo (- 0,1%), ma sulla base di quanto a suo tempo stabilito dalla precedente legge di Stabilità, sarà portato a zero, generando una sostanziale invariabilità rispetto all’anno scorso.

Oltre ad aggiornare aliquote e contributi 2017, l’Inps ha cercato di integrare l’informativa diffusa precisando che cosa accade nelle ipotesi di regolarizzazione a integrazione di un rapporto di lavoro domestico, che sia già stato denunciato per oltre 24 ore alla settimana.

L’Inps, in tal proposito, ha affermato che se viene presentata una domanda di regolarizzazione per integrare le ore di un collaboratore per il quale sono già stati effettuati i pagamenti per almeno 25 ore alla settimana, bisognerà mantenere il calcolo della quarta fascia contributiva (in pratica, quella che si riferisce all’orario di lavoro superiore alle 24 ore settimanali).

Leggi anche -> Contributi colf, badanti, lavoro domestico 2017: calcolo, importi e scadenze

Ecco ulteriori novità in merito ai contributi Inps 2017 e alla variazione delle aliquote della Gestione Separata.

Contributi volontari Inps 2017: aliquote e novità

Poche ore prima della pubblicazione della circolare sui contributi per i lavoratori domestici, l’Inps aveva pubblicato la circolare n. 12/2017 con la quale disciplina l’aggiornamento dei parametri e delle aliquote per i lavoratori dipendenti non agricoli, gli autonomi e gli iscritti alla gestione separata, che versano contributi volontari.

Anche in questo caso, come avviene nei confronti dei contributi per i lavoratori domestici, la variazione è correlata all’andamento dell’inflazione ed è, dunque, pari a zero.

Ti consigliamo di leggere ulteriori dettagli -> Contributi volontari INPS 2016: dipendenti, autonomi e gestione separata. La guida completa con tutte le istruzioni

Contributi Inps 2017: aliquote e novità autonomi e commercianti

Le sole novità per quest’anno sembrano pertanto arrivare dalla variazione delle aliquote per gli artigiani e per i commercianti iscritti alla Gestione Separata Inps, che aumentano dello 0,45%.

Scendono invece le aliquote per le partite Iva iscritte in via esclusiva alla Gestione Separata, e che potranno godere di una flessione dal 27% al 25% in via definitiva, dopo aver rischiato l’aumento al 33% in virtù di quanto previsto dalla legge 92/2012.

Ne consegue che, dinanzi a un minimale pari a 15.548 euro, i contributi annuali volontari per il 2017 sono pari a 3.887,04 euro invece dei 4.197,96 euro dello scorso anno.

Aumentano infine dal 31% al 32% le aliquote dovute dai collaboratori a quelle figure assimilate iscritte alla gestione separata Inps.

Per tutti i dettagli leggi -> Gestione separata Inps 2017: aliquote lavoratori autonomi e collaboratori

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