Contratto scuola, tutte le novità del rinnovo (e il testo da scaricare)

Luna Luciano

15 Luglio 2023 - 13:09

condividi

Giunto l’accordo con i sindacati, è stato firmato il Contratto della scuola per il triennio 2019-21. Ecco tutte le novità tra aumenti e regolamentazione per lo smart working: il Pdf da scaricare.

Contratto scuola, tutte le novità del rinnovo (e il testo da scaricare)

Aumenti di stipendi, smart working e maggiore tutela per il personale precario. Sono queste alcune delle novità presenti all’interno del Contratto scuola.

Dopo due giorni di trattativa serratissima e dopo un lungo percorso costellato di accese discussioni, polemiche e accordi, si è giunti alla firma sull’ipotesi di accordo del Contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) per il comparto dell’istruzione e della ricerca, relativo al triennio 2019-2021.

Un accordo firmato in Aran (Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni) da tutti i sindacati, tranne Uil scuola, e che riguarda complessivamente ben 1.232.248 dipendenti, di cui:

  • 1.154.993 appartenenti ai settori scuola e Afam (Alta formazione artistica, musicale e coreutica) inclusi gli 850mila insegnanti;
  • 77.255 lavoratori dei settori università ed enti di ricerca esclusi i docenti.

Si conclude quindi l’iter avviato con l’accordo economico e sottoscritto a dicembre 2022 per la scuola e la ricerca. L’accordo è stato accolto con plauso dal ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, il quale ha affermato che l’accordo rappresenta un “passo importante” per il miglioramento delle condizioni di lavoro nel settore dell’istruzione. Vediamo quindi quali sono le maggiori novità del contratto scuola, di cui è possibile scaricare il Pdf (presente al termine dell’articolo).

Contratto scuola, aumento di stipendio per docenti, personale Ata e Dsga

In primis il Contratto scuola prevede un aumento degli stipendi per il personale scolastico, Ata e Dsga, grazie alle risorse allocate dal governo e finalizzate dall’Aran. Gli aumenti previsti sono:

  • 124 euro lordi mensili per i docenti;
  • 96 euro lordi mensili per il personale Ata;
  • 190 euro lordi mensili per i Direttori dei servizi generali e amministrativi (Dsga).

Non solo. Si registra anche un ulteriore incremento del Compenso Individuale Accessorio (Cia) che porta a un valore rideterminato complessivo che va da 79,40 euro a 87,50 euro (con aumenti tra 6,7 e 7,4 euro), al quale si aggiunge un incremento del 10% delle retribuzioni delle ore aggiuntive per i docenti finanziato con il Fmof (Fondo per il Miglioramento dell’Offerta Formativa).

È stato poi introdotto un incremento stabile della Rpd (Retribuzione Professionale Docenti) che arriva a un valore complessivo compreso tra 194,80 euro a 304,30 euro al mese (l’aumento va da 10,3 a 16,1 euro).

Contratto scuola: cosa cambia per i precari?

La seconda novità riguarda i precari che saranno maggiormente tutelati. Infatti, chi è di ruolo può chiedere al dirigente tre giorni di permesso retribuiti per motivi personali e famigliari che vengono concessi solitamente dal preside. Un diritto che non è mai stato concesso ai precari che avevano un contratto che scadeva a giugno o agosto, i quali potevano stare a casa tre giorni ma senza la retribuzione. Ora, invece, grazie al Contratto scuola questo diritto sarà uguale per tutte e tutti.

Contratto scuola: come valorizzare il personale e nuovi profili professionali

Le novità non sono terminate. Infatti, il Contratto nazionale siglato il 14 luglio prevede la possibilità di carriera per il personale Ata in modo da poter valorizzare il personale. Per volontà del ministro dell’Istruzione Valditara sono state trovate ad hoc le risorse finanziarie per un incremento sostanziale delle diverse posizioni economiche tramite sviluppi professionali verticali, semplificando le procedure per avanzare di carriera attraverso percorsi di formazione e valutazione veloci.

Questo consentirà di valorizzare il personale Ata e le figure dei (Dsga) grazie a una nuova area di funzionari ai quali sarà possibile attribuire un incarico triennale di “elevata qualificazione professionale” con un incremento della retribuzione pari a 60 euro mensili; e alla possibilità di una stabilizzazione degli attuali assistenti amministrativi che abbiano svolto per almeno tre anni il ruolo di Dsga nelle scuole, mediante procedure selettive riservate. Gli attuali Dsga di ruolo avranno diritto a ricevere un incarico di elevata qualificazione sino alla cessazione.

Contratto scuola e lavoro agile: come cambia lo smart working

Una novità assoluta del Contratto scuola è l’introduzione e regolamentazione del lavoro agile estesa a tutti i settori dell’Istruzione e della ricerca. L’accordo, dunque, prevede la possibilità per il personale scolastico di lavorare in smart working, quindi da remoto, ma solo in alcune occasioni.

Difatti il personale potrà svolgere riunioni a distanza ma solo se di natura non deliberative, così come le ore di programmazione nella scuola elementare. Una decisione che rispecchia la maggiore flessibilità nel mondo lavorativo e che adesso è stato esteso anche al settore scolastico. Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura integrale del contratto (da scaricare in Pdf in fondo alla pagina).

Contratto scuola
testo del nuovo Ccnl scuola 2019-2021

Iscriviti a Money.it