Ema su stop vaccino AstraZeneca: cosa ha detto in conferenza stampa

Fiammetta Rubini - Martino Grassi

16/03/2021

23/03/2021 - 16:29

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Vaccino AstraZeneca, è in corso la conferenza stampa dell’Ema, che si pronuncerà entro le prossime 48 ore. Intanto mezza Europa ha sospeso le vaccinazioni.

Ema su stop vaccino AstraZeneca: cosa ha detto in conferenza stampa

Aumenta l’elenco dei Paesi che hanno deciso di sospendere in via precauzionale il vaccino AstraZeneca. L’Ema (Agenzia europea per i medicinali) ha indetto una conferenza stampa per fare il punto della situazione.

I ministri della Salute dei Paesi Ue si incontreranno per discutere se continueranno o meno con la somministrazione del vaccino AstraZeneca, e il futuro della campagna vaccinale ora rallentata, in attesa del verdetto dell’Ema che arriverà entro giovedì.

La direttrice dell’Agenzia, Emer Cooke, ha precisato che al momento i dati confermano che non c’è nessuna correlazione tra gli eventi tromboemolitici riportati e la somministrazione del vaccino di AstraZeneca, spiegando che l’Ema continuerà ad indagare per assicurarci della sicurezza del vaccino.

Ema su stop vaccini AstraZeneca: cosa ha detto in conferenza stampa

La conferenza stampa dell’Ema è stata aperta dal direttore esecutivo dell’Agenzia del farmaco europea Emer Cooke, che ha affermato di aver avviato delle revisioni dei dati in seguito agli eventi avversi avvenuti in seguito alla somministrazione del vaccino AstraZeneca, anche nel nostro Paese, precisando che “la nostra priorità è assicurarci della sicurezza del vaccino.

Al momento, comunque, la direttrice dell’Ema ha precisato che non ci sono indicazioni che “le vaccinazioni possano aver provocato questi eventi, tuttavia si continuerà con un’attenta analisi degli eventi tromboemolitici, valutando tutti i casi singolarmente e precisando che al momento è in corso un’inchiesta su alcuni lotti di Astazeneca. Emer Cooke ha infatti precisato che durante i test non sono emerse queste condizioni, aggiungendo che “migliaia di persone sviluppano trombosi ogni anno in Europa per cause di differenti”.

Stando agli attuali dati, il rapporto dei benedici e dei rischi resta positivo, infatti “quando si vaccinano milioni di persone non è raro che si abbiano reazioni avverse, il nostro compito è quello di stabilire se qualsiasi caso sia un reale effetto collaterale o una coincidenza”.

La direttrice ha inoltre aggiunto che l’Ema è al lavoro per valutare gli effetti collegati a tutti i vaccini, anche se per il momento sono stati riportati eventi sospetti collegati solamente a AstraZeneca.

Entro il prossimo giovedì l’Ema fornirà una valutazione completa sugli eventi trombolitici registrati in seguito alla somministrazione del vaccino di AstraZeneca, assicurando la massima trasparenza, aggiungendo che “è nostra priorità garantire la sicurezza del vaccino e comunicare i risultati”.

Lo stop alla somministrazione del vaccino di AstaZeneca ha causato una riduzione della fiducia nei confronti dei vaccini, Emer Cooke ha tuttavia precisato che “il nostro compito è mantenere la fiducia nella sicurezza e nell’efficacia dei vaccini attraverso una valutazione scientifica”.

Vaccino AstraZeneca sospeso in altri Paesi Ue

Questa mattina altri due Stati, la Svezia e la Lettonia, hanno annunciato l’intenzione di sospendere il lancio del vaccino AstraZeneca sviluppato con l’Università di Oxford. La notizia segue la decisione presa già da Portogallo, Lussemburgo, Slovenia, Germania, Francia, Spagna e Italia. Da noi lo stop all’uso del vaccino AstraZeneca è stato reso noto con un comunicato dell’Aifa.

Finora sono 13 i Paesi dell’Unione che hanno preso questa decisione, mentre pochi altri hanno smesso di utilizzare singoli lotti del siero. Si teme che questo contrattempo metta a rischio l’obiettivo dell’UE di vaccinare il 70% della popolazione adulta entro la fine dell’estate.

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