Concorso scuola straordinario ter 2023: è compatibile con il Tfa sostegno?

Teresa Maddonni

5 Ottobre 2023 - 20:13

È possibile partecipare al prossimo concorso scuola straordinario 2023 se si frequenta l’VIII ciclo del corso di specializzazione per le attività di sostegno? Cosa sappiamo.

Concorso scuola straordinario ter 2023: è compatibile con il Tfa sostegno?

Il prossimo concorso scuola straordinario ter 2023 dovrebbe essere bandito a breve, quasi sicuramente in autunno e c’è molta attesa tra gli insegnanti e aspiranti docenti. Ma il prossimo concorso scuola è compatibile con il Tfa sostegno?

Molti dei potenziali candidati al concorso scuola 2023, oltre 30mila posti per insegnamento sul posto comune e di sostegno, potrebbero aver partecipato in estate alle selezioni per entrare all’VIII ciclo del corso di specializzazione per le attività di sostegno agli alunni con disabilità dall’infanzia alla secondaria di secondo grado.

I vincitori in posizione utile in graduatoria dovrebbero, pertanto, iniziare a seguire in presenza nel mese di ottobre le lezioni del Tfa sostegno presso l’università scelta in fase di iscrizione alle selezioni, e al tempo stesso attendere il bando del concorso scuola che permetterebbe loro di partecipare per la classe di concorso sul posto comune per la quale hanno il titolo.

Vediamo, allora, se Tfa sostegno e concorso scuola straordinario ter 2023 sono tra di loro compatibili in attesa del bando in Gazzetta Ufficiale.

Concorso scuola straordinario ter 2023 e Tfa sostegno: sono compatibili?

A oggi non esiste alcuna incompatibilità tra la partecipazione al concorso scuola straordinario ter 2023 e il Tfa sostegno VIII ciclo. Il docente o candidato che stia seguendo il corso di specializzazione sul sostegno può, se ne ha i requisiti, decidere di partecipare al concorso scuola straordinario ter per una classe di concorso specifica sul posto comune. In ogni caso occorre attendere il bando di concorso e verificare se vi siano restrizioni in merito.

Ricordiamo, stando alle prime indicazioni, che possono partecipare al prossimo concorso scuola 2023 i candidati che abbiano i seguenti requisiti:

  • 24 Cfu (Crediti formativi universitari) in discipline atropo-psico-pedagogiche e in metodologie e tecnologie didattiche conseguiti entro il 31 ottobre 2022. Coloro che non abbiano conseguito i 24 Cfu entro quella data devono essere in possesso di 30 Cfu/Cfa;
  • 3 annualità di servizio anche non continuative negli ultimi 5 anni.

Si tratta, non a caso, della fase transitoria prima dell’entrata a regime del nuovo sistema di reclutamento degli insegnanti legato al Pnrr che introduce i nuovi percorsi abilitanti dal 2024.

Non è ancora chiaro se coloro che si apprestano a frequentare il Tfa sostegno - il corso deve concludersi entro il 30 giugno 2024 - potranno partecipare con riserva al concorso scuola straordinario ter 2023 per i posti di sostegno. I sindacati pare abbiano avanzato la proposta al ministero dell’Istruzione, toccherà vedere se la medesima verrà recepita nel bando di prossima emanazione.

Concorso scuola straordinario ter 2023 e Tfa sostegno: c’è attesa per i corsi abilitanti

Se almeno per i posti comuni il concorso scuola ter potrebbe essere compatibile con la frequenza al corso per la specializzazione per le attività di sostegno, lo stesso non si può dire per i nuovi corsi abilitanti da 30 o 60 Cfu/Cfa.

Il 25 settembre è entrato in Gazzetta Ufficiale in via definitiva il Dpcm che introduce i nuovi corsi universitari a pagamento per ottenere l’abilitazione per il posto comune per la scuola secondaria di primo e secondo grado.

I corsi sono fondamentali per partecipare ai concorsi scuola dal 2025 e prenderanno il via, con tempistiche molto ristrette, già nel prossimo anno. Non è ancora chiaro se coloro che frequentano il Tfa sostegno possano contemporaneamente partecipare ai corsi abilitanti.

La specializzazione per il sostegno è cosa diversa dall’abilitazione all’insegnamento per il posto comune, e per il reclutamento degli insegnanti di sostegno nulla cambia.

Chi frequenta il Tfa, tuttavia, potrebbe volere conseguire l’abilitazione anche sulla classe di concorso per la quale ha titolo per il posto comune alle medie e alle superiori.

Nonostante le recenti modifiche normative che consentono la doppia iscrizione a corsi di laurea diversi, il Tfa non è compatibile con corsi che richiedano l’obbligo di frequenza.

Chiarimenti ministeriali in merito non sono arrivati, ma i nuovi corsi abilitanti saranno a frequenza obbligatoria come il Tfa sostegno d’altronde, che prevede anche tirocinio e laboratori.

Possiamo quindi immaginare che il Tfa sia incompatibile con i nuovi percorsi abilitanti che per il 2024 dovranno concludersi entro il 31 maggio, ma anche in questo caso per le certezze attendiamo indicazioni ufficiali.

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