Hai bisogno di riavviare il telefono ma non sai come fare? Ecco tutti i passaggi fondamentali, sono validi sia per smartphone Android sia per iPhone.
Riavviare il telefono è un’operazione che può rivelarsi molto utile in diverse situazioni. Magari noti rallentamenti continui e vuoi effettuare un refresh di tutte le applicazioni e della memoria RAM, oppure ne hai bisogno in seguito a un aggiornamento del software. Ci sono diversi contesti nei quali un singolo riavvio può risolvere la situazione.
Come probabilmente già avrai notato, per iPhone e per Android ci sono diverse modalità grazie alle quali poter completare questa operazione. All’apparenza semplice, ma che in realtà nasconde alcune insidie e passaggi che è bene seguire alla lettera per non rischiare di sbagliare qualcosa.
Se vuoi un approfondimento sul tema o più semplicemente vuoi scoprire altri metodi per poter riavviare il telefono, leggi questa guida in cui ti elencheremo tutte le modalità di riavvio a tua disposizione su smartphone Android e su iPhone.
Come riavviare l’iPhone
Per prima cosa, vediamo in che modo è possibile riavviare un iPhone. Ci sono in questo caso alcune opzioni distinte per procedere, sia se il dispositivo risponde sia se, per un motivo o per un altro, smette di funzionare.
In ogni caso, seguendo i passaggi che ti elencheremo riuscirai efficacemente ad effettuare un refresh di tutto il sistema operativo. Così che sarà nuovamente pronto all’uso.
Con l’iPhone funzionante
Vediamo per prima cosa in che modo poter riavviare l’iPhone se il dispositivo risponde correttamente a ogni comando e se i pulsanti laterali funzionano regolarmente.
Quello che devi fare è, una volta aver sbloccato il melafonino, tenere premuto il tasto laterale finché non compare il cursore “Scorri per spegnere a schermo”. A questo punto, trascina il cursore da sinistra verso destra per far sì che si spenga.
Una volta che lo schermo sarà diventato completamente nero, dovrai premere di nuovo il tasto laterale fino a quando non apparirà il logo Apple. A questo punto, attendi che si riaccenda e il gioco è fatto: l’iPhone sarà riavviato regolarmente.
Con l’iPhone non funzionante
Il tuo iPhone ha smesso di funzionare e sembra non dare più alcun segno di vita? In questo caso, può tornare utile effettuare un riavvio per far sì che il sistema operativo riprenda a funzionare.
Il problema si presenta nel momento in cui lo schermo nemmeno si accende, dunque non è possibile procedere col metodo elencato nel capitolo precedente.
In questo caso, quello che devi fare è premere e rilasciare rapidamente il tasto Volume sù e poi fare lo stesso col tasto Volume giù. Ora tieni premuto il tasto laterale fino a quando non visualizzerai il logo Apple.
Attendi qualche istante, il dispositivo si riaccenderà regolarmente e potrai ricominciare ad utilizzarlo senza problemi.
Dalle impostazioni
Oltre al metodo sopraelencato, ci sono anche alcune soluzioni alternative per poter riavviare il tuo iPhone. Uno di questi prevede l’utilizzo dell’applicazione Impostazioni, dunque puoi procedere in questo modo solo se il dispositivo è acceso e funzionante.
Sbloccalo tramite Face ID, Touch ID o codice, vai su Impostazioni e poi su “Generali”. A questo punto, scorri verso il basso fino a trovare la voce “Spegni”. Premila e quando lo schermo sarà nero, dovrai seguire la procedura del capitolo precedente per riaccenderlo.
Da Siri
Un’ultima opzione percorribile se hai bisogno di riavviare l’iPhone è tramite Siri, ossia l’assistente vocale di Apple che lavora tramite Apple Intelligence. Non sapevi che si poteva anche utilizzarlo per il reset del dispositivo?
Quello che devi fare è per prima cosa chiamare il bot tramite tasto laterale oppure pronunciando il comando Ehi Siri. A questo punto, chiedi “Mi riavvii l’iPhone” e attiverai la procedura automatica di spegnimento e riavvio, senza che dovrai premere alcun tasto.
Come riavviare un Android
Anche da smartphone Android, esistono alcuni metodi utili per poter riavviare efficacemente il dispositivo. Sia con il telefono funzionante sia se non dà segni di vita, seguendo questi step riuscirai nell’operazione.
I comandi potrebbero variare leggermente in base al marchio del tuo cellulare, ma in generale i passaggi rimangono simili per il riavvio.
Con il telefono Android funzionante
Per prima cosa, vediamo in che modo puoi riavviare il tuo dispositivo Android se è funzionante e se dunque puoi utilizzarlo regolarmente. In questo caso, ci sono due semplici step da eseguire.
Dopo aver sbloccato il telefono, tieni premuto il tasto di accensione per qualche secondo, fino a quando il dispositivo mostrerà il tasto “Riavvia”. Premendolo, si spegnerà in automatico e partirà con la procedura di riavvio.
Per alcuni modelli, potrebbe essere necessario tenere premuti contemporaneamente i tasti Volume giù e accensione per alcuni secondi, fino a quando il riavvio sarà cominciato. Per altri, la combinazione può essere Volume sù e accensione, sempre per qualche secondo.
Con il telefono Android non funzionante
Hai notato che il tuo telefono Android non risponde più ai comandi e lo schermo è completamente spento? Allora puoi pensare di procedere con il riavvio forzato, così da poter ricominciare ad utilizzare il device.
In questo caso, quello che devi fare è tenere premuto il tasto di accensione per circa 30 secondi, fino a quando il dispositivo non si riavvierà.
Come visto nel capitolo precedente, anche in questo caso potresti dover tenere premuti i tasti accensione e Volume sù o Volume giù per qualche secondo.
Con il telefono Android che non risponde
Il tuo device non risponde ad alcun comando e non si riavvia nemmeno premendo le combinazioni di tasti elencate nei capitoli precedenti?
A questo punto, ci sono due opzioni a tua disposizione. Per prima cosa, prova a collegare il telefono al caricabatterie. Potrebbe infatti trattarsi di un problema di scarsa autonomia che non dà modo di procedere con l’accensione.
In certi casi, infatti, magari per maltempo o per temperature anomale, lo smartphone si spegne in autonomia per non danneggiare le componenti interne. Anche provare un altro caricabatterie può essere una mossa utile, per constatare che il problema non sia da additare a questo strumento.
Se nonostante questo non funziona, l’unica cosa da fare è portare il dispositivo in assistenza e capire la natura del problema. Qui le motivazioni possono essere molteplici.
In certi casi la causa rimane la batteria che non funziona più, oppure la scheda madre che smette di lavorare correttamente e dunque non permette di svolgere nemmeno una singola operazione.
Se invece il telefono si riaccende col caricabatterie collegato, puoi a questo punto seguire la procedura di riavvio forzato con il tasto di accensione per circa 30 secondi.
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