I dipendenti pubblici che hanno guadagnato di più negli ultimi 10 anni: la classifica

Simone Micocci

27 Marzo 2019 - 13:08

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Classifica stipendi dipendenti pubblici: chi ha guadagnato di più negli ultimi 10 anni? Sorride il personale impiegato negli uffici della Presidenza del Consiglio, così come pure le Forze Armate e di Polizia, mentre nella Scuola le retribuzioni sono in calo.

I dipendenti pubblici che hanno guadagnato di più negli ultimi 10 anni: la classifica

Analizzando l’andamento delle retribuzioni negli ultimi 10 anni, si scopre che ci sono dei dipendenti pubblici che hanno beneficiato di un aumento e altri che invece guadagnano persino meno rispetto al 2008.

A darci una visione chiara di quanto sono cresciuti - o diminuiti - gli stipendi nella Pubblica Amministrazione ci ha pensato la Ragioneria dello Stato con il Conto annuale - appena pubblicato - aggiornato con le retribuzioni percepite dai dipendenti pubblici nel 2017.

Utilizzando il report della Ragioneria di Stato dove sono indicate tutte le retribuzioni percepite dal personale impiegato nei comparti pubblici abbiamo stilato una classifica dei settori nei quali c’è stata una variazione maggiore negli ultimi 10 anni, così da rispondere alla domanda su chi ha guadagnato di più.

Nella classifica che trovate di seguito, quindi, non è indicato il comparto dove gli stipendi medi sono più alti, bensì quello dove nell’ultimo decennio c’è stata una crescita maggiore delle retribuzioni.

Stipendi dipendenti pubblici: l’evoluzione dal 2008 al 2017

Di seguito trovate la tabella realizzata sulla base dei dati pubblicati dalla Ragioneria di Stato dove è indicata l’evoluzione degli stipendi pubblici negli ultimi 10 anni (i dati più recenti risalgono al 2017).

In media negli ultimi 10 anni gli stipendi nella Pubblica Amministrazione sono cresciuti da 33.438€ a 34.491€; una crescita minima, sulla quale influisce ovviamente il blocco dei contratti che ha portato ad un aumento tangibile di stipendio solamente nel 2018.

La crescita è stata particolarmente rilevante in alcuni settori, mentre in altri è stata di poche centinaia di euro l’anno; per quanto riguarda la Scuola, invece, c’è stato persino un calo con insegnanti e personale ATA che in media percepiscono uno stipendio più basso di circa 800,00€ l’anno rispetto al 2007.

Calano, seppur di pochi euro ogni mese, anche gli stipendi del personale impiegato nell’Università, mentre per gli Enti di Ricerca si segnala una crescita di poco superiore ai 2.000€ l’anno.

COMPARTO RETRIBUZIONE MEDIA (lorda) 2008 RETRIBUZIONE MEDIA (lorda) 2017
Scuola 29.280 28.440
Ist. Form.ne Mus.le 31.783 35.412
Ministeri 28.552 30.140
Presidenza del Consiglio dei Ministri 45.227 64.611
Agenzie Fiscali 33.529 37.444
Vigili del Fuoco 30.190 32.577
Forze di Polizia 35.899 40.378
Forze Armate 37.735 42.397
Magistratura 126.294 137.294
Carriera diplomatica 92.755 87.121
Carriera prefettizia 84.067 94.293
Carriera penitenziaria 76.595 81.817
Enti pubblici non economici 39.729 44.791
Enti di ricerca 39.891 41.957
Università 43.842 43.463
Servizio sanitario nazionale 37.543 38.629
Regioni e autonomie locali 28.786 28.632
Regioni Statuto Speciale 32.838 35.759
Autorità indipendenti 69.231 91.259

Stipendi dipendenti pubblici: chi ha guadagnato di più?

Analizzando questa tabella ci siamo posti una domanda: quali sono i settori dove gli stipendi sono cresciuti maggiormente? Calcolando la variazione percentuale, scopriamo che gli stipendi hanno beneficiato di un notevole incremento nel comparto della Presidenza del Consiglio dei Ministri e in quello delle Autorità indipendenti, dove rispettivamente le retribuzioni in 10 anni sono cresciute del 42,86% e del 31,82%, per un valore assoluto di 19.384€ e 22.028€ l’anno.

In tutti gli altri casi la crescita non supera il 13%: sotto questi due enti, infatti, troviamo il personale degli enti pubblici non economici che deve “accontentarsi” di una crescita del 12,74%, per un importo annuo di 5.062€ in più rispetto a quanto percepito nel 2007.

Appena fuori dal podio troviamo le Forze di Polizia (+12,48%) e le Forze Armate (+12,35%), mentre per i Vigili del Fuoco dobbiamo scendere nella classifica visto che questi oggi guadagnano appena il 7,91% rispetto a dieci anni fa.

Con il segno meno, invece, troviamo quattro comparti della Pubblica Amministrazione, Scuola e Università comprese. Tuttavia, non è ad insegnanti e Ata che è andata peggio: questi, infatti, seppur con un deludente -2,87% non si posizionano nell’ultima posizione, dove invece troviamo il personale della carriera diplomatica che rispetto al 2008 ha rinunciato a 5.634€ di stipendio annui, segnando una variazione negativa di circa il 6%.

Di seguito trovate la tabella completa, dove è indicata sia la variazione in euro che in percentuale degli stipendi della Pubblica Amministrazione tra il 2008 e il 2017.

Posizione COMPARTO VARIAZIONE (EURO) VARIAZIONE (%)
1ᵃ Presidenza del Consiglio dei Ministri 19.384 42,86%
2ᵃ Autorità indipendenti 22.028 31,82%
3ᵃ Enti pubblici non economici 5.062 12,74%
4ᵃ Forze di Polizia 4.479 12,48%
5ᵃ Forze Armate 4.662 12,35%
6ᵃ Agenzie Fiscali 3.915 11,68%
7ᵃ Ist. Form.ne Mus.le 3.629 11,42%
8ᵃ Carriera prefettizia 9.326 10,98%
9ᵃ Regioni Statuto Speciale 2.921 8,90%
10ᵃ Magistratura 11.000 8,71%
11ᵃ Vigili del Fuoco 2.387 7,91%
12ᵃ Carriera penitenziaria 5.222 6,82%
13ᵃ Ministeri 1.588 5,56%
14ᵃ Enti di ricerca 2.066 5,18%
15ᵃ Servizio sanitario nazionale 1.086 2,89%
16ᵃ Regioni e autonomie locali -154 -0,53%
17ᵃ Università -379 -0,86%
18ᵃ Scuola -840 -2,87%
19ᵃ Carriera diplomatica -5.634 -6,07%

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