Domenica e lunedì ci sarà il primo turno delle elezioni amministrative 2025, urne aperte in 65 Comuni tra cui Genova, Ravenna, Matera e Taranto: chi vincerà e il rischio dei sondaggi.
I sondaggi elezioni amministrative 2025 sono fermi, visto che la legge ne vieta la diffusione nei 15 giorni precedenti la votazione anche se le indagini sono state effettuate in un periodo antecedente a quello del divieto.
Il primo turno delle elezioni amministrative 2025 si svolgerà in data domenica 25 (dalle 7 alle 23) e lunedì 26 maggio (dalle 7 alle 15). Gli eventuali ballottaggi invece si terranno domenica 8 e lunedì 9 giugno, con i medesimi orari e in concomitanza con i cinque referendum ammessi dalla consulta.
In totale in questa tornata delle amministrative saranno interessati solo 125 Comuni, ovvero tutti quelli che nell’ultimo anno hanno visto il proprio sindaco dimettersi oppure decadere. Il Viminale infatti ha stabilito che, dove si è votato in autunno 2020 causa Covid, si debba tornare alle urne direttamente durante la primavera 2026.
Tutte le attenzioni sono rivolte a Genova, Ravenna, Matera e Taranto, gli unici quattro Comuni capoluogo che nei prossimi giorni saranno chiamati a eleggere un nuovo sindaco, mentre a giugno si voterà anche a Nuoro e in autunno ad Aosta. Tra i Comuni non capoluogo, sempre il prossimo 25 e 26 maggio si voterà anche in centri importanti come Nola, Lamezia Terme, Saronno, Osimo, Rozzano e Giugliano.
Chi vincerà allora in queste elezioni amministrative 2025? Anche se i sondaggi sono fermi, possiamo ugualmente farci un’idea sull’esito del voto nei principali Comuni interessati.
Elezioni amministrative 2025 tra sondaggi e previsioni
Prima dello stop diversi sondaggi elezioni amministrative 2025 hanno provato a ipotizzare l’esito del voto - sia primo turno sia eventuali ballottaggi - nelle principali città chiamate alle urne.
Negli ultimi tempi però non sempre i sondaggi si sono rivelati essere poi attendibili, anche perché alle elezioni amministrative la grande incognita è sempre quella relativa all’affluenza ai seggi, da anni ormai in costante calo.
In queste elezioni amministrative 2025 l’appuntamento più atteso è quello di Genova, dove Pietro Piciocchi del centrodestra cercherà di mantenere la guida del capoluogo ligure al cospetto di Silvia Salis, l’ex martellista candidata unitaria del centrosinistra.
A Ravenna invece Alessandro Barattoni del Pd cercherà di sfruttare le divisioni del centrodestra, mentre a Matera sarà il centrosinistra a essere diviso con l’ex sindaco Domenico Bennardi che sarà sostenuto solo dal Movimento 5 Stelle. Infine c’è Taranto dove sarà una sorta di tutti contro tutti viste le divisioni in entrambi gli schieramenti.
Il sentore è che il centrosinistra non dovrebbe avere problemi a vincere a Ravenna, mentre ci potrebbero essere delle chance di vittoria al primo turno anche a Genova. A Taranto e Matera il ballottaggio invece appare inevitabile.
Come detto molto dipenderà però dall’affluenza elettorale, senza contare che alle amministrative spesso gli elettori tendono a votare - specie al primo turno - più per i candidati che per i partiti, con le sorprese che di conseguenza potrebbero non mancare.
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