Il rapper ASAP Rocky, che si sarebbe dovuto esibire a Milano tre giorni fa, è detenuto in Svezia da 20 giorni. Per la sua liberazione è sceso in campo anche Donald Trump
ASAP Rocky si trova ancora in carcere da quasi venti giorni in Svezia con accuse di aggressione aggravata. Un tribunale svedese ha detto ieri che il rapper rimarrà dietro le sbarre per un’altra settimana, quando i magistrati decideranno se procedere contro di lui in seguito a una rissa scoppiata il mese scorso a Stoccolma.
ASAP Rocky ancora in carcere: “Condizioni disumane”
ASAP Rocky, nome d’arte di Rakim Mayers, è detenuto dall’inizio di luglio insieme a due persone del suo staff, dopo una lite che Rocky avrebbe piuttosto cercato di evitare, almeno secondo i suoi sostenitori. Una tesi tra l’altro supportata da diverso materiale video, in cui si vedono due ragazzi seguire per parecchi minuti il gruppo del rapper.
La vicenda ha suscitato un coro di proteste da parte del mondo statunitense dello spettacolo, soprattutto in seguito a report che vedrebbero i tre uomini tenuti in “condizioni disumane”. Il manager di ASAP Rocky, John Ehmann, ha scritto su Instagram che “le condizioni della struttura sono terribili e includono isolamento 24/7, restrizione dei servizi per le funzioni basilari del corpo, cibo scadente e igiene nulla”.
Trump chiede liberazione ASAP Rocky
Numerose celebrità, da Kim Kardashian a Kanye West, da Justin Bieber a Post Malone e ancora molti altri hanno chiesto un intervento politico. Molti colleghi del rapper come Tyler, the Creator hanno detto che non si sarebbero più esibiti nel Paese scandinavo.
Alla fine è sceso in campo anche Donald Trump con una telefonata al primo ministro svedese Stefan Lofven, il quale ha però detto che il sistema giudiziario “è indipendente” e ASAP Rocky per questo non riceverà alcun trattamento di favore.
Chi è ASAP Rocky
ASAP Rocky (stilizzato in A$AP Rocky) è un rapper, produttore, modello, attore e regista di videoclip statunitense classe 1988. Il suo debutto è avvenuto nel 2011 con il mixtape ‘Live. Love. A$AP’, con successo di critica e pubblico che portò a un contratto Sony Music e altre etichette discografiche. L’album di debutto ‘Long. Live. A$AP’ è del 2013, il secondo ‘At. Long. Last. A$AP’ del 2015. Entrambi gli album sono stati ben accolti dalla critica musicale e hanno debuttato al primo posto della Billboard 200.
Il suo nome d’arte è un’espressione che sta per “as soon as possible”, e viene dal collettivo rap di cui fa parte, A$AP. Il rapper avrebbe dovuto suonare mercoledì scorso a Milano, ma il concerto è stato ovviamente annullato.
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