Causali contributo per il pagamento con modello F24 delle spese dovute all’INPS

Martina Cancellieri

26 Settembre 2018 - 09:30

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Con la risoluzione n. 70/E del 25 settembre 2018 l’Agenzia delle Entrate ha istituito le causali contributo per il pagamento tramite modello F24 delle spese dovute all’INPS dalla controparte soccombente in giudizio.

Causali contributo per il pagamento con modello F24 delle spese dovute all’INPS

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le causali contributo per la riscossione, tramite modello F24, delle spese dovute all’INPS dalla controparte soccombente in giudizio.

Tali causali contributo sono contenute nella risoluzione n. 70/E pubblicata dalle Entrate il 25 settembre 2018 sul proprio sito web.

Causali contributo per la riscossione delle spese dovute all’INPS

Con la risoluzione n. 70/E del 25 settembre 2018 l’Agenzia delle Entrate ha istituito le causali contributo richieste dall’INPS con le note prot. nn. 34096 e 34114 del 13 marzo 2018 ai fini del pagamento delle spese dovute dalla controparte soccombente in giudizio, di spettanza dell’Ente.

L’Agenzia delle Entrate ha ora istituito le causali contributo per il versamento, tramite il modello F24, delle spese per i Consulenti Tecnici d’Ufficio (CTU) e delle spese legali. Eccole di seguito:

  • RSCT - Recupero spese CTU;
  • RSLE - Recupero spese legali.
Agenzia delle Entrate - risoluzione n. 70/E del 25 settembre 2018
La risoluzione n. 70/E del 25 settembre 2018 con cui l’Agenzia delle Entrate ha istituito le causali contributo per la riscossione, tramite modello F24, delle spese dovute all’INPS dalla controparte soccombente in giudizio.

Spese dovute all’INPS: ecco le istruzioni per il pagamento tramite modello F24

L’Agenzia delle Entrate ha fornito le istruzioni per la compilazione del modello di pagamento F24 per il versamento delle spese dovute all’INPS.

Le suddette causali sono esposte nella sezione “INPS”, nel campo “causale contributo”, in corrispondenza esclusivamente della colonna “importi a debito versati”, indicando:

  • nella sezione “codice sede” va inserito il codice della sede INPS competente;
  • nella sezione “matricola INPS/codice INPS/filiale azienda” bisogna inserire il codice identificativo del contenzioso, presente nell’atto di diffida notificato al debitore;
  • nel campo “periodo di riferimento”, nella colonna “da mm/aaaa”, il mese e l’anno di competenza della richiesta presenti nell’atto di diffida, nel formato “MM/AAAA”.

La colonna “a mm/aaaa” va lasciata in bianco.

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