I guadagni e lo stipendio di Carlo Ancelotti, l’unico allenatore ad aver vinto cinque Champions League che ora, salutato il Real Madrid, è pronto a diventare il nuovo ct del Brasile con l’obiettivo di vincere il prossimo Mondiale.
Quanto guadagna Carlo Ancelotti? Domanda sempre attuale visto che stiamo parlando dell’allenatore dei record, unico capace di vincere il campionato nei cinque tornei più prestigiosi d’Europa (Italia, Spagna, Inghilterra, Germania e Francia) e di sollevare al cielo per cinque volte la Champions League.
La nuova avventura di Carlo Ancelotti però si chiama Brasile, con il tecnico di Reggiolo che come terminerà la stagione del Real Madrid subito prenderà la redini della Selecao per affrontare le partite di qualificazione al Mondiale 2026.
Il Brasile infatti - finora deludente - dovrà ancora sudare per avere garantito un posto al Mondiale 2026 che sarà organizzato da Stati Uniti, Messico e Canada, anche se la qualificazione dei verdeoro non sembrerebbe essere a rischio.
Per Ancelotti si tratta della prima esperienza alla guida di una nazionale dopo aver vinto tutto con i club: gli ammiccamenti con la Federazione brasiliana sono durati anni, con questo “matrimonio” che alla fine è andato in porto nonostante le voci che volevano il mister come uno dei possibili candidati alla panchina della Roma.
Vediamo allora lo stipendio di Carlo Ancelotti con il Brasile, i dettami del suo contratto e il patrimonio accumulato durante la sua lunga carriera nel mondo del calcio.
Lo stipendio di Ancelotti con il Brasile
In data lunedì 12 maggio 2025 il Brasile ha annunciato che Carlo Ancelotti è il nuovo commissario tecnico della Selecao, diventando così il primo tecnico straniero della storia della selezione brasiliana.
Ancelotti ha firmato un contratto con la Federazione calcistica brasiliana (CBF) fino alla fine del Mondiale 2026 che andrà in scena da giugno a luglio del prossimo anno.
Per questo incarico Ancelotti riceverà uno stipendio da 7,5 milioni di euro l’anno, ma si parla anche di un bonus da 5 milioni in caso di vittoria del prossimo Mondiale.
I guadagni in carriera di Ancelotti
Carlo Ancelotti è l’allenatore più vincente a livello europeo in circolazione: titoli nazionali conquistati con Milan, Real Madrid, Chelsea, Bayern Monaco e Psg, cinque Champions League, altrettante Supercoppe Europee, tre Mondiali per Club e una Coppa Intercontinentale.
Durante la sua esperienza al Napoli ha guadagnato 5 milioni netti a stagione oltre a 1 milione per il suo staff. L’Everton invece per convincerlo ad accettare di tornare in Premier gli ha messo sul piatto un contratto da 13,5 milioni l’anno.
In passato però Ancelotti ha ricevuto stipendi ben più corposi come al Bayern Monaco (17 milioni lordi a stagione), mentre poteva essere considerato in linea con quanto incassato precedentemente al Real Madrid (10,5 milioni di dollari lordi) e al Psg (6 milioni netti).
Al termine della stagione 2020/2021, ecco però che si è consumato il “tradimento” nei confronti dell’Everton: l’allenatore ha deciso di salutare gli inglesi e di legarsi di nuovo al Real Madrid con uno stipendio di circa 6 milioni netti a stagione, meno della metà rispetto a quello garantito dai Toffees.
In passato invece al Milan ha guadagnato inizialmente 3,5 milioni l’anno, con lo stipendio poi aumentato a oltre 4 milioni, mentre con il Chelsea ha percepito 7 milioni a stagione.
Il patrimonio di Carlo Ancelotti
Durante la sua carriera da allenatore - senza contare quella da calciatore dove ha vestito a lungo le maglie di Milan e Roma - Carlo Ancelotti ha guadagnato molto bene, percependo lauti stipendi e probabilmente ricchi bonus.
Alcuni siti specializzati stranieri stimano un patrimonio personale di Ancelotti pari a 50 milioni di dollari, altri invece abbassano il conto in banca a poco più di 40 milioni di dollari.
Bisogna considerare anche che Carlo Ancelotti negli anni ha stretto accordi con diversi sponsor, l’ultimo è quello siglato come testimonial del Gruppo Maxima.
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