Il 1° novembre torna il bonus trasporti per tutti coloro che rientrano nel diritto. Il rifinanziamento della misura, infatti, concede a una ampia platea di accedere nuovamente al voucher.
Il 1° novembre riaprono le domande per il bonus trasporti, chi può fare domanda e a quanto ammonta? Dopo il termine dei fondi nel mese di agosto c’è stata molta apprensione per il bonus trasporti, una misura che sarebbe dovuta rimanere attiva fino al 31 dicembre 2023.
Per il mese di settembre si è provveduto a erogare voucher da 60 euro tramite un click day utilizzando i fondi residui del mese di agosto, e questo fa chiaramente comprendere come la cosa non sia riuscita a soddisfare tutte le possibili richieste.
Il Governo, però, harifinanziato il bonus con altri 35 milioni di euro e dal 1° novembre sarà nuovamente possibile presentare domanda per ricevere il voucher da 60 euro per acquistare l’abbonamento ai trasporti pubblici.
Bonus trasporti novembre
Anche se accedendo sul portale bonustrasporti.lavoro.gov.it messo a disposizione dal Governo, nella sezione richiedi il Bonus si trova l’allarmante scritta
“Non è possibile procedere con la richiesta del bonus trasporti per il momentaneo esaurimento della dotazione finanziaria. Gli eventuali fondi residui, generati dal mancato utilizzo di bonus rilasciati nel mese di ottobre 2023, saranno resi disponibili per nuove domande a partire dalle ore 8:00 del 1° novembre 2023. La piattaforma resterà attiva fino all’esaurimento delle risorse.”
Le cose non stanno realmente così.
Una comunicazione, che arriva direttamente dal Ministero dei Trasporti rassicura dicendo che
“A partire dalle 8 di mercoledì primo novembre prossimo sarà pertanto disponibile questa nuova somma (oltre all’eventuale residuo dei fondi non utilizzati per il mese di ottobre scorso) accedendo, tramite SPID o Carta di Identità Elettronica, alla piattaforma digitale ministeriale all’indirizzo https://www.bonustrasporti.lavoro.gov.it/ , utile sia per le richieste e l’emissione dei buoni, da parte dei cittadini, per sé stessi o per un beneficiario minorenne a carico che per i rimborsi ai gestori.”
Nessun click day, quindi, il prossimo 1° novembre poiché i fondi dovrebbero bastare per tutti.
Chi potrà richiedere il voucher da 60 euro?
I beneficiari del bonus restano invariati e sono tutti coloro che hanno un reddito personale fino a 20.000 euro. Il voucher da 60 euro potrà essere speso per il trasporto pubblico locale, regionale, interregionale e trasporto ferroviario nazionale.
Una cosa che all’inizio del beneficio non era chiara è che il bonus trasporti può essere richiesto anche per più mesi di seguito, presentando, di mese in mese, una nuova domanda. Un’altra cosa importante da segnalare è che in un nucleo familiare può essere richiesto anche più di un bonus trasporti visto che il voucher è nominativo e si basa, appunto, sui redditi del richiedente.
Se un genitore richiede il bonus per un figlio minore i redditi da dichiarare sono, appunto, quelli del beneficiario del bonus, ovvero del minore.
Come presentare domanda
Per presentare domanda basta accedere (con Spid, Cie o Cns) al portale dedicato al bonus trasporti sopra indicato e cliccare su “Entra come cittadino”. A questo punto bisogna compilare il form con i propri dati, indicando anche la compagnia di trasporti con cui si intende spendere il voucher e l’importo che si richiede. Il massimo è 60 euro, ma se il proprio abbonamento costa meno è bene richiedere direttamente il costo dell’abbonamento lasciando, in questo modo, più risorse per chi viene dopo (tanto quanto non si spende per l’abbonamento è perduto).
Nella richiesta, inoltre, bisogna dichiarare di essere in possesso dei redditi che danno diritto al bonus. Una volta terminata la compilazione il voucher, univoco, viene emesso nel giro di pochissimi minuti e può essere utilizzato per l’acquisto di un abbonamento sia online che presso un punto vendita fisico. Una cosa importante è che il voucher deve essere speso entro il mese di emissione, altrimenti scade.
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