Cos’è e come funziona Apple Music in Italia

Money.it Guide

2 Settembre 2025 - 18:20

La tecnologia di Apple sfida la musica streaming di Spotify, YouTube e Amazon Prime: ecco come funziona e cosa offre.

Cos’è e come funziona Apple Music in Italia

Negli ultimi anni la musica ha cambiato volto: non più CD, download o librerie locali, ma un flusso continuo e illimitato di brani disponibili ovunque e in qualsiasi momento. Dato lo scenario, Apple Music si è oggi affermata come una delle piattaforme di streaming musicale più importanti al mondo, capace di unire la tecnologia di Cupertino con la passione universale per la musica. Con un catalogo che oggi supera i 100 milioni di brani, playlist curate da esperti, contenuti esclusivi e funzioni integrate con l’ecosistema Apple, il servizio è diventato un punto di riferimento anche in Italia.

Ma cos’è esattamente Apple Music, come funziona e quali sono i suoi reali vantaggi rispetto a concorrenti come Spotify, Amazon Music e YouTube Music? Nella nostra guida andremo a scoprire la storia, le caratteristiche, i costi e le funzionalità di Apple Music in Italia, così da capire se può rappresentare la soluzione giusta per te.

Cos’è Apple Music?

Apple Music è il servizio di streaming musicale sviluppato da Apple e lanciato ufficialmente il 30 giugno 2015, con l’obiettivo di offrire un’alternativa competitiva a piattaforme già affermate come Spotify e Google Play Music (oggi chiuso). Inizialmente, il catalogo contava circa 30 milioni di brani, ma nel corso degli anni è cresciuto in maniera esponenziale, superando oggi i 100 milioni di canzoni disponibili in streaming (fonte Apple).

Il servizio si distingue per la forte integrazione con l’ecosistema Apple. Nonostante questo legame con i dispositivi di Cupertino, Apple ha scelto una strategia multipiattaforma: Apple Music è infatti disponibile anche su dispositivi Android, Windows e persino su smart speaker di terze parti, rendendolo accessibile a un pubblico molto ampio (e non solo iOS addicted).

Fin dall’inizio, uno dei tratti distintivi di Apple Music è stata la componente editoriale: playlist curate da esperti musicali, programmi radio originali come Beats 1 (oggi rinominata Apple Music 1) e interviste esclusive con artisti internazionali. Inoltre, il servizio si è evoluto introducendo qualità audio sempre più elevate, fino ad arrivare al supporto di Audio Spaziale con Dolby Atmos e alla riproduzione Lossless, senza costi aggiuntivi per gli abbonati.

Apple Music, quindi, non è solo un archivio di brani, ma un ecosistema musicale completo che unisce tecnologia, contenuti esclusivi e innovazioni audio per offrire un’esperienza premium.

Come funziona Apple Music

La piattaforma funziona come piattaforma di streaming on-demand: con un abbonamento mensile, gli utenti possono ascoltare in streaming milioni di brani, creare playlist personali, scaricare musica per l’ascolto offline e scoprire nuove uscite. L’app è già installata sui dispositivi Apple, mentre può essere scaricata gratuitamente da Google Play Store o Microsoft Store per Android e Windows.

Tra le principali funzionalità troviamo:

  • catalogo illimitato: oltre 100 milioni di brani, album e singoli sempre aggiornati;
  • playlist e suggerimenti: selezioni automatiche basate sui tuoi gusti e playlist curate da esperti e artisti;
  • radio live e on-demand: Apple Music 1, Apple Music Hits e Apple Music Country trasmettono programmi, interviste e sessioni live;
  • integrazione con Siri: puoi chiedere direttamente all’assistente vocale di riprodurre un artista, un album o una playlist;
  • Audio Spaziale e Lossless: supporto al Dolby Atmos e qualità CD per un’esperienza audio più fedele e immersiva;
  • contenuti esclusivi: anteprime, uscite riservate e concerti in streaming;
  • sincronizzazione: la tua libreria musicale è disponibile su tutti i dispositivi collegati allo stesso ID Apple.

I dispositivi supportati includono iPhone, iPad, Mac, Apple Watch, HomePod, Apple TV, CarPlay, Android smartphone e tablet, PC Windows e smart speaker compatibili di terze parti.

Apple Music non ha una versione gratuita con pubblicità (come Spotify), ma offre una prova gratuita di un mese per tutti i nuovi iscritti (che può essere estesa in caso di promozioni o acquisti speciali). Dopo il periodo di prova, è necessario sottoscrivere un abbonamento.

Come scaricare Apple Music e come iscriversi

Scaricare e attivare Apple Music è un’operazione semplice. Se hai un iPhone, iPad o un Mac, l’app Musica è già installata di default. Ti basta aprirla, accedere con il tuo Apple ID e iniziare il periodo di prova gratuito di un mese. Al termine, potrai scegliere se proseguire con un abbonamento a pagamento.

Per chi utilizza un dispositivo Android, Apple Music è disponibile gratuitamente sul Google Play Store. Anche in questo caso, dopo aver scaricato l’app, è necessario accedere o creare un Apple ID per gestire la sottoscrizione.

Su PC Windows, Apple Music può essere utilizzato tramite l’app dedicata scaricabile dal Microsoft Store oppure via web, accedendo a music.apple.com.

Il processo di iscrizione richiede pochi passaggi.

  1. Aprire l’app Musica o scaricare Apple Music da App Store / Play Store.
  2. Accedere con un Apple ID esistente o crearne uno nuovo.
  3. Avviare la prova gratuita e scegliere il piano preferito (Individuale, Studente, Famiglia o Apple One).
  4. Aggiungere un metodo di pagamento valido (carta di credito, PayPal, o credito residuo su App Store).

Una volta completata l’iscrizione, è possibile creare librerie personalizzate, scaricare musica offline, configurare l’ascolto su più dispositivi e condividere l’abbonamento (nel caso del piano Famiglia).

I costi di Apple Music in Italia

In Italia, al 2025, Apple Music offre diverse tipologie di abbonamento.

  • Piano Individuale: 10,99 € al mese.
  • Piano Famiglia: 16,99 € al mese, con condivisione fino a 6 persone tramite “In Famiglia”.
  • Piano Studente: 5,99 € al mese (previa verifica tramite UNiDAYS).
  • Apple One: abbonamento combinato che include Apple Music, Apple TV+, iCloud+ e Apple Arcade, a partire da 19,95 € al mese (Individuale) e 25,95 € al mese (Famiglia).

Tutti i piani includono le stesse funzionalità: catalogo completo, Audio Spaziale, Lossless, sincronizzazione e contenuti esclusivi. Non esistono limitazioni in base al tipo di abbonamento, se non il numero di utenti che possono accedere contemporaneamente.

Come già detto, quindi, chi vuole usare Apple Music deve necessariamente sottoscrivere un piano, a differenza di Spotify che propone anche un’opzione gratuita con interruzioni pubblicitarie. Tuttavia, la prova gratuita di un mese consente di valutare il servizio senza impegno.

I vantaggi di Apple Music: cosa cambia rispetto a Spotify, Prime Music e YouTube Music

Il mercato dello streaming musicale è dominato da pochi grandi nomi: Spotify, Amazon Music, YouTube Music e Apple Music. Ognuno di questi servizi ha punti di forza e differenze che possono influenzare la scelta dell’utente.

  • Apple Music vs Spotify: Spotify rimane leader per funzionalità social (condivisione playlist, Wrapped, integrazione con podcast), ma Apple Music si distingue per la qualità audio superiore grazie al supporto Lossless e Dolby Atmos incluso senza costi aggiuntivi. Inoltre, l’integrazione con Siri e l’ecosistema Apple è un vantaggio per chi possiede dispositivi iOS.
  • Apple Music vs Amazon Music (Prime e Unlimited): Amazon Prime Music, incluso nell’abbonamento Prime, offre un catalogo molto più limitato e non può competere con le funzionalità avanzate di Apple Music. Amazon Music Unlimited, invece, ha un’offerta più vicina ma spesso richiede costi aggiuntivi per l’audio ad alta qualità. Apple Music resta più competitivo perché offre Lossless e Spaziale senza costi extra.
  • Apple Music vs YouTube Music: YouTube Music punta sull’integrazione con i contenuti video e sull’accesso a remix e versioni live caricati dagli utenti. Tuttavia, non raggiunge lo stesso livello di qualità audio e di contenuti esclusivi di Apple Music. Quest’ultimo, inoltre, è privo di pubblicità e garantisce un’esperienza più premium.

Argomenti

# Tablet
# iOS
# Apple
# musica

Iscriviti a Money.it