Addio al canone Rai, l’annuncio di Salvini: “Lavoriamo per eliminarlo”

Stefano Rizzuti

14/02/2023

14/02/2023 - 12:47

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Il vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, annuncia che il governo vuole prima togliere il canone Rai dalla bolletta elettrica e poi eliminarlo: “Lavoriamo per azzerarlo”, afferma.

Addio al canone Rai, l’annuncio di Salvini: “Lavoriamo per eliminarlo”

Non solo eliminare il canone Rai dalla bolletta, ma cancellarlo definitivamente. Questo è l’annuncio del vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, che punta a dire presto addio al pagamento del canone per usufruire del servizio pubblico televisivo. Una discussione che, come spesso accade, si riaccende dopo le polemiche legate al Festival di Sanremo.

Intervenendo a 7Gold, il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture spiega cosa vuole fare il governo: “Togliere il canone Rai in bolletta, sì; lavorare per abbassarlo e, se riusciamo, anche azzerarlo, come avviene in altri Paesi europei, è un dovere”. L’obiettivo dell’esecutivo guidato da Giorgia Meloni, stando a quanto dice Salvini, è quello di abolire il pagamento del canone per le famiglie italiane.

Bisogna però capire se la linea annunciata da Salvini sia davvero quella che vuole seguire tutto il governo, considerando che solo pochi giorni fa il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, aveva parlato semplicemente dell’eliminazione del canone dalla bolletta elettrica.

Salvini vuole cancellare il canone Rai

Salvini non perde occasione per attaccare la Rai: “Voglio ringraziare le televisioni locali che hanno fatto più servizio pubblico di molte televisioni nazionali che manco hanno informato che si andava votare”, afferma riferendosi alle regionali in Lazio e Lombardia del 12 e 13 febbraio.

Secondo il vicepresidente del Consiglio, dopo il Festival di Sanremoci sarà da fare una riflessione sul canone, su quello che costa la Rai, su certi super-stipendi e sugli agenti esterni”. A suo giudizio non va solo eliminato il canone, ma va ripensato tutto il ruolo del servizio pubblico, con una riflessione che riguardi anche il pagamento del canone.

Salvini contro i super-stipendi in Rai

Uno dei temi su cui si sofferma il vicepresidente del Consiglio è il costo dei super-stipendi pagati in Rai e il ruolo di alcuni agenti. Il fatto che non abbia risposto alle polemiche degli ultimi giorni, spiega ancora Salvini, non vuol dire “che gli stipendi milionari debbano proseguire e che gli agenti privati possano andare e fare sulla televisione pubblica pagata dagli italiani”.

Canone Rai, cosa vuole fare la Lega

La discussione sulla revisione del canone Rai era già stata aperta dalla Lega negli scorsi giorni, quando fonti del Carroccio avevano ribadito l’impegno del partito sul tema, tanto più dopo le polemiche di Sanremo. Il primo obiettivo dichiarato è quello di eliminare il canone dalla bolletta elettrica.

Peraltro anche il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, a cui far riferimento per le decisioni sul tema, aveva preso l’impegno per arrivare a questa modifica: il canone “dovrà uscire” dalla bolletta nel 2024, aveva promesso. Il canone, ricordiamo, si paga nella bolletta elettrica dal luglio del 2016: il suo importo viene rateizzato su dieci mesi, da gennaio a ottobre, per un totale di 90 euro annui.

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