Tesla verso la fine della sua epoca d’oro? Musk non gode più della fiducia di un tempo e ammette che è un momento difficile per la sua azienda.
Tesla sta attraversando il suo momento peggiore e l’ombra di un vero e proprio collasso incombe soprattutto sul miliardario Elon Musk, la figura centrale dell’azienda.
Il magnate ha riconosciuto nelle ultime settimane che l’azienda sta attraversando uno dei suoi periodi più difficili dalla fondazione. Un calo del 9% delle vendite e un crollo del 71% degli utili netti hanno scosso le fondamenta di un gigante che un tempo sembrava intoccabile.
Non solo. Una tempesta perfetta sembra si stia abbattendo sulle sorti del celebre marchio: crescenti tensioni commerciali, crollo di popolarità di Musk da quando è entrato nella cerchia di Trump e carenza di modelli nuovi e accattivanti di automobili.
Stiamo assistendo alla caduta dell’impero di Musk? La domanda serpeggia tra gli osservatori e gli analisti economici. Tesla, inoltre, sta perdendo terreno proprio mentre i suoi concorrenti accelerano. Volkswagen, Renault e BYD sono in crescita nel segmento elettrico. Il vantaggio pionieristico che poteva vantare il miliardario USA non è più sufficiente. Addio all’epoca d’oro per Musk e le sue auto?
Dal successo alla crisi? Cosa succede a Musk
Musk era un tempo simbolo di innovazione, tecnologia e progresso. Oggi, più della metà dei consumatori non lo vede più allo stesso modo: secondo recenti sondaggi, il 60% ha un’opinione negativa di lui (forse l’altro 40% non ha risposto). E questo colpisce direttamente Tesla.
La verità è che l’immagine pubblica del miliardario non è più quella di una volta. Elon Musk è diventato il paladino di Trump e si trova a capo di DOGE, l’agenzia governativa per l’efficienza. Le sue posizioni contro le persone transgender o a favore dei tagli al bilancio e ai lavoratori hanno sollevato forti critiche.
Gli investitori sono preoccupati. Vedono un minore interesse di Musk per il business e per la strategia industriale e, invece, una maggiore concentrazione per gli onori politici.
Il Wall Street Journal, intanto, ha rivelato che Tesla aveva iniziato a cercare un successore di Elon Musk. L’articolo cita diverse fonti interne e menziona contatti con agenzie di reclutamento. Si dice che il consiglio di amministrazione sia stanco del tempo che Musk dedica a DOGE.
Su X, la risposta è stata immediata. Elon Musk ha denunciato la dichiarazione come una “violazione etica estremamente grave”. Robyn Denholm, presidente del consiglio di amministrazione, lo ha sostenuto: “Il CEO di Tesla è Elon Musk... il consiglio di amministrazione è fiducioso.” Anche i proprietari di Tesla nella Silicon Valley hanno difeso Musk, chiedendo maggiore trasparenza.
Ma le speculazioni non si fermano. Il danno è fatto. Diversi analisti ritengono che un abbandono di Musk avrebbe un forte impatto sulla valutazione. Se Musk abbandonasse completamente Tesla, il titolo potrebbe perdere il 20-25% secondo la stima di Gary Black. Anche un ritiro parziale causerebbe un calo del 5-10%.
Questo scenario mostra quanto Musk sia centrale, ma anche quanto sia diventato vulnerabile. Il consiglio di amministrazione potrebbe cercare di limitarne il ruolo senza rovesciarlo. Dietro le quinte, alcuni membri preferirebbero una leadership meno divisiva. Diversi investitori temono una nuova crisi di governance.
Tesla, è davvero la fine di un’epoca dorata?
Mentre Tesla rimane stagnante, altri produttori stanno correndo in avanti. BYD, Hyundai e General Motors stanno lanciando modelli più accessibili con tecnologia avanzata e strategie di marketing aggressive, conquistando molti di coloro che un tempo si fidavano di Tesla. E naturalmente, questa enorme perdita di fedeltà non passa inosservata al colosso americano.
Una delle lamentele più ricorrenti da parte del pubblico e degli investitori è la mancanza di nuovi modelli nella gamma Tesla. Il marchio di Musk è rimasto fermo. Non c’è nulla di nuovo. E sebbene sia previsto un annuncio importante nei prossimi mesi, non c’è ancora una conferma ufficiale.
La seconda metà del 2025 sarà decisiva. Se Tesla non riuscirà a invertire la tendenza, probabilmente perderà ancora più terreno sul mercato globale. Le decisioni che Elon Musk prenderà (e soprattutto le sue dichiarazioni...) nelle prossime settimane potrebbero plasmare la direzione non solo dell’azienda, ma dell’intero settore dei veicoli elettrici.
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