La crisi continua a colpire duro. Gli utili e le vendite di Vodafone sono crollati nell’ultimo anno fiscale, a causa delle difficoltà sui mercati di Italia e Spagna
Vodafone - Le difficili condizioni economiche in Italia e Spagna hanno colpito il gigante del mobile, determinando un crollo delle vendite e degli utili. La crisi continua a colpire duro e il risultato negativo di Vodafone - che di fatto archivia la peggiore performance della sua storia - ne è la prova.
Gli utili netti annuali sono precipitati del 90 per cento a causa di una massiccia svalutazione in Italia e Spagna, il cui valore complessivo da inizio anno 2012 è pari a 7,7 miliardi di sterline, con un utile ante imposte ridotto di due terzi e attestatosi a 3.26 miliardi. I ricavi annuali riferiti allo scorso anno sono diminuiti del 4,2%, un risultato in linea con le attese ma che riflette il calo più significativo da quando Vodafone ha iniziato ad effettuare tale misurazione, nel 2003.
La contrazione maggiore si è registrata nei paesi dell’Europa del Sud, area in cui si è reso necessario adottare una strategia di abbattimento dei prezzi volta a contrastare gli effetti della crisi sui consumi. Il tributo per Vodafone è stato pesante: in Italia i ricavi da servizi sono precipitati del 12,8%, mentre in Spagna dell’11,5%.
"Abbiamo affrontato venti contrari frutto di una combinazione di continue condizioni economiche difficili, in particolare in Europa meridionale, e di un ambiente normativo europeo negativo", ha detto l’amministratore delegato Vittorio Colao il quale, tuttavia, si dichiara "molto entusiasta" circa le prospettive a più lungo termine di Vodafone.
Verizon Wireless, l’operatore di telefonia mobile degli Stati Uniti di cui Vodafone detiene il 45%, è stato la sola nota positiva. La partecipazione in Verizon Wirless è al centro di numerose speculazioni circa la possibilità che Vodafone possa cedere la propria quota a Verizon Communication, attuale partner di Vodsafone per un valore stimato £ 88bn, quasi pari alla capitalizzazione totale di mercato di Vodafone. Tuttavia, in una conference call intervenuta a seguito della diffusione dei risultati del gruppo, Colao ha dichiarato di non aver "niente di nuovo da annunciare" in merito a tale questione.
Il dividendo ordinario di Vodafone quest’anno è aumentato del 7%, attestandosi a 10,19 pence per azione, registrando una crescita del 22% negli ultimi tre anni. “Il consiglio di Vodafone rimane focalizzato sul bilanciamento tra la remunerazione degli azionisti e le esigenze di investimento a lungo termine del business. L’obiettivo è quello di a mantenere il dividendo ordinario per azione ai livelli attuali", ha precisato Colao. Passando alle prospettive, Vodafone prevede che l’utile operativo lordo possa attestarsi in un range compreso tra 12.0 e 12.8 miliardi di sterline nel corrente esercizio finanziario 2013-2014.
Vodafone ha annunciato di voler continuare ad investire per costruire reti-video di qualità in tutta Europa, in modo da poter gestire la forte domanda di dati provenienti da smartphone e di estendere entro marzo del prossimo anno la copertura 4G attraverso il 40% delle reti del gruppo, nei primi cinque mercati europei di riferimento.
Fonte: bbc.co.uk
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