Le banche venete di nuovo sotto la lente: quanto è costato all’Italia salvare i due istituti e qual è stato l’impatto delle operazioni sia sul deficit che sul debito?
Quanto ci è costato salvare le banche venete che hanno tenuto il mercato con il fiato sospeso per tutto il corso del 2017?
Una domanda di nuovo sulla bocca di tutti dopo il report pubblicato dall’Eurostat servito oggi all’Istituto Nazionale di Statistica per il ricalcolo di deficit e debito pubblico italiano rispetto al Pil 2017.
Il salvataggio di Veneto Banca e Popolare di Vicenza, secondo le recenti rilevazioni, ha pesato sia sull’una che sull’altra misura. Sul deficit il dato è arrivato a toccare quota 4,7 miliardi di euro, mentre sul debito pubblico le operazioni di messa in sicurezza delle banche venete hanno raggiunto la soglia degli 11,2 miliardi. Quasi scontata la revisione dei conti pubblici oggi operata dall’Istat.
Banche venete: il peso del salvataggio sulle spalle italiane
Una vera e propria doccia fredda quella dell’Eurostat, che per esaminare l’impatto del salvataggio sul deficit italiano ha verificato il saldo tra le entrate e le uscite stimate, rispettivamente 14,7 miliardi e 10 miliardi. "Il risultato è un impatto negativo di 4,7 miliardi da registrare", ha confermato l’istituto.
Le banche venete, però, hanno avuto un impatto anche sul debito, per il calcolo del quale l’Eurostat ha preso in considerazione le obbligazioni verso Intesa Sanpaolo in qualità di prestito (6,4 miliardi) e il finanziamento necessario all’intervento di cassa in favore di Intesa (4,8 miliardi). Il tutto per un peso complessivo di 11,2 miliardi di euro.
La revisione dei conti pubblici
Come volevasi dimostrare, il salvataggio di Veneto Banca e Popolare di Vicenza ha imposto all’Istat una revisione dei conti. Alle ore 11 di questa mattina l’istituto ha aggiornato le precedenti rilevazioni e ha confermato che, a causa delle banche venete, il rapporto tra deficit e Pil nel 2017 è stato pari al 2,3%, il tutto dalla precedente stima di 1,9%.
In rialzo, ancora in virtù del peso di Veneto Banca e Popolare di Vicenza, anche il rapporto debito-Pil. Dalla precedente stima di 131,5% l’Istat ha aggiornato oggi il dato a 131,8%.
© RIPRODUZIONE RISERVATA