Vaccino, Unione europea avvia trattative con azienda italiana: ecco quale

Martino Grassi

22/09/2020

16/04/2021 - 16:28

condividi

L’Unione europea ha avviato delle trattative preliminari con un’azienda di biotecnologie italiana per l’acquisto del vaccino contro il coronavirus.

Vaccino, Unione europea avvia trattative con azienda italiana: ecco quale

L’Unione europea avrebbe avviato degli accordi preliminari con un’azienda di biotecnologie italiana per l’approvvigionamento del vaccino agli Stati membri. Si tratterebbe dell’azienda ReiThera attualmente al lavoro per produrre un vaccino efficace contro il coronavirus.

Si intensificano quindi gli sforzi dell’UE per assicurarsi un antidoto in grado di proteggere i cittadini dal virus che ha messo in ginocchio il mondo intero. Bruxelles sta infatti cercando di mettere le mani avanti, con la paura che il prossimo anno la domanda possa superare l’offerta, e quindi non riesca a trovare la quantità necessaria di dosi per proteggere gli europei.

Vaccino, al via le trattative dell’UE

Si allunga la lista degli accordi stipulati dall’Europa con le case farmaceutiche per assicurarsi il vaccino contro il coronavirus. Lo scorso venerdì l’UE aveva siglato un accordo con Sanofi e GSK, con cui veniva ufficializzato l’acquisto di 300 milioni di dosi di vaccino, e in precedenza era giunta ad un’intesa con AstraZenenca.

Adesso potrebbe aggiungersi anche l’azienda italiana ReiThera, che lavora in collaborazione con la tedesca Leukocare e alla belga Univercells. Sembrerebbe inoltre che la commissione europea sia in trattative con almeno sette aziende farmaceutiche, tra cui compaiono anche Johnson & Johnson, Moderna, Pfizer e CureVac.

Ancora non sono stati forniti i dettagli dell’accordo, ha fatto sapere una fonte, precisando che al momento sono in corso solamente delle trattative preliminari. Anche dalla Commissione Europea per il momento non è giunta alcuna dichiarazione sullo stato dell’avanzamento degli accordi con la casa biofarmaceutica.

Da Leukocare invece arriva la conferma dello stesso consorzio, che ha dichiarato di essere in trattative con diversi governi e organizzazioni, senza però precisare i dettagli dei colloqui individuali, mentre ReiThera, come la Commissione europea, ha preferito non esprimersi.

Come funziona il vaccino di ReiThera

Attualmente il vaccino di ReiThera si trova nella fase uno di sperimentazione, ed è stato somministrato a 90 volontari nel nostro Paese. La fase 2 e 3 dovrebbero iniziare entro la fine del 2020, con la somministrazione del vaccino a volontari residenti in Paesi in cui si registra un alto tasso di infezione.

Il funzionamento del vaccino di ReiThera si basa su quello che viene definito vettore adenovirale non replicante, proprio come quello che stanno sperimentando anche AstraZeneca e Johnson & Johnson. Il vaccino di ReiThera sarà monodose e utilizzerà un adenovirus di un primate, nello specifico quello del gorilla.

Argomenti

Iscriviti a Money.it