Trimestrale Intesa Sanpaolo: utile netto raddoppiato, titolo in rialzo. I risultati del primo trimestre 2015

Intesa Sanpaolo pubblica la trimestrale. I primi tre mesi del 2015 si sono conclusi con un utile netto raddoppiato a 1,06 miliardi di euro dai 503 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Un risultato ancora più clamoroso se si confronta con gli appena 48 milioni dei 3 mesi precedenti. Un dato che superato di gran lunga le attese degli analisti, che si aspettavano un utile a 719 milioni.

In forte rialzo pure i ricavi che registrano un +15,7% a 4,75 miliardi per merito del miglioramento delle commissioni nette a 1,81 miliardi (+14,7%), del trading, quadruplicato da 151 a 602 milioni e delle attività assicurative (+34,5% a 343 milioni).

Parallelamente però, scendono del 6% gli interessi netti a 1,97 miliardi, mentre aumentano dell’1% a 2,1 miliardi gli oneri operativi.

Il risultato operativo è invece cresciuto del 30,9% a 2,65 miliardi. Il Cet alla fine del trimestre era pari al 13,2%, le sofferenze bancarie salgono su base trimestrale dello 0,5% a 33,6 miliardi di euro, pari al 4,25% degli impieghi (percentuale invariata rispetto al 31 dicembre 2014) e coperte al 62,7%.

Intasa Sanpaolo comunica infine che i flussi netti derivanti dai crediti in bonis nei primi tre mesi del 2015 siano i più bassi dal 2011 (1,2 miliardi dai 2,5 miliardi di un anno prima) In sostanza, scende notevolmente la percentuale dei crediti performanti, che si traducono in una sofferenza.

Piazza Affari
Subito dopo la pubblicazione della trimestrale il titolo sale dello 0,70% a 3,168 euro.