Il prossimo obiettivo di Elon Musk sarà raggiungere i 10.000 esemplari prodotti a settimana.
La Tesla Model 3 accelera sulla produzione dopo mesi di lunghi ritardi. Nel momento in cui sembrava ormai l’auto più attesa degli ultimi anni, la compagnia di Musk è riuscita a incrementare la produzione.
Al momento non sono stati ancora raggiunti gli obiettivi fondamentali, ma i ritmi iniziano a diventare molto interessanti. Prima di arrivare a questo punto, la Model 3 è stata oggetto del desiderio per oltre mezzo milione di clienti che l’aveva prenotata sull’onda dell’entusiasmo, per poi lasciarne molti nell’attesa tanto da fargli preferire la Chevrolet Bolt.
A margine dei risultati trimestrali di Tesla Motors, Elon Musk ha parlato dello stato di produzione dell’auto, che è comunque stata l’elettrica più venduta negli Stati Uniti nel 2017.
Tesla Model 3, obiettivo 5mila auto a settimana
Un mese fa, l’aggiornamento era di 2mila esemplari a settimana, dopo diversi stop pianificati con l’obiettivo di far ripartire l’automazione dei macchinari.
Per il secondo trimestre, Tesla sta facendo lo stesso: con le pause programmate riuscirà a raddoppiare la produzione al momento ferma a 4.750 auto ogni due settimane, arrivando alla cifra di 5000 auto ogni settimana.
Una volta raggiunto l’obiettivo, Tesla punterà a raddoppiare a 10mila auto a settimana. Per Musk, la compagnia dovrà soltanto avere fabbriche dove si producono auto di qualità elevatissima nel modo più rapido e conveniente possibile, con perdite pari a zero.
Troppa automazione e troppa fretta
Il problema più grande per la produzione è stata sicuramente l’automazione dei processi costruttivi e di assemblaggio, che hanno fatto fatica ad ingranare su un’auto che era spinta dalla fretta di investitori e clienti.
Musk ha riconosciuto di aver accelerato troppo nei processi automatizzati, pentendosi di non aver dato fiducia alla componente umana, che in molti casi si è dimostrata più efficiente.
Per il futuro, Tesla sa che dovrà puntare sul lavoro del personale e dei macchinari in modo da riuscire a produrre il numero di Model 3 richiesto dal pubblico.
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