TFA: come verranno inseriti in Gae gli abilitati?

Chiara Ridolfi

27 Settembre 2016 - 15:32

Gli abilitati TFA e PAS entrano nelle Graduatorie ad Esaurimento e possono accedere all’insegnamento negli istituti statali. Ma come avverrà questo inserimento? Vediamolo insieme.

TFA: come verranno inseriti in Gae gli abilitati?

Il TFA è il primo passo per diventare insegnanti nella scuola pubblica e con sentenza del Tar del Lazio coloro che lo hanno superato possono essere inseriti in Gae anche senza aver superato il concorso.
L’abilitazione è sufficiente per essere inseriti in graduatoria, dal momento che si hanno i requisiti per accedere al mondo dell’insegnamento.

La sentenza del Tar del Lazio segna una svolta importante nell’iter per diventare docenti e cambia le sorti di molti insegnanti. Sebbene ancora non sia stato bandito il terzo ciclo di TFA in molti hanno apprezzato la decisione che ha dato ragione ai ricorsisti e sperano che la stessa decisione possa essere applicata in futuro ai nuovi abilitati.

Dopo il momento di iniziale euforia ci si comincia a chiedere quanti punti verranno assegnati all’entrata in graduatoria e in che modo verranno inseriti in Gae. Al momento si attendono ancora le decisioni definitive che verranno pronunciate dalla Camera di consiglio tra il 6 ottobre e dicembre.
Il problema dei punti da assegnare ai soli abilitati una volta entrati in graduatoria si pone però fin da subito.

I molti abilitati non vincitori del concorso si chiedono se saranno inseriti nelle Gae con delle restrizioni o se il loro titolo varrà come quello dei docenti vincitori del concorso. L’inserimento nelle graduatorie non è ancora certo, dato che la Camera di consiglio non si è ancora pronunciata, ma si cerca di capire in comunque in che modo si verrà inseriti.

Con quale punteggio vengono inseriti in Gae i vincitori del TFA? Potranno essere chiamati sia per contratti a tempo determinato che indeterminato? Vediamo come dovrebbero essere inseriti in graduatoria i docenti abilitati e quali punteggi verranno assegnati a questa categoria.

Leggi anche TFA o PAS: come cambiano criteri di abilitazione dopo il Concorso 2016?

TFA: come verranno inseriti in Gae?

Il TFA, dalle ultime decisioni del Tar, è un titolo che permette ai docenti di avere i requisiti per entrare nelle graduatorie. I criteri per permettere l’ingresso sono però basati su punteggi che vengono assegnati ai vincitori di un concorso, di conseguenza non possono essere applicati a chi ha una situazione differente.
Nel caso in cui i docenti abilitati venissero inseriti in Graduatoria ad esaurimento mediante questi criteri ne risulterebbero danneggiati.

Il Miur dovrà quindi creare una normativa specifica per questa particolare situazione, che però al momento non ha ancora ideato. Il Ministero non si è ancora espresso sull’eventualità che gli abilitati possano entrare in Gae e in molti attendono le decisioni che verranno prese in merito.

Il TFA e il PAS hanno inoltre due modalità di abilitazione ben diverse e non è ancora chiaro in che modo si muoverà il Ministero per calcolarne i punteggi. La differenza di punteggi per la seconda fascia per queste due tipologie di abilitazioni con ogni probabilità si andrà perdendo e si passerà ad assegnare lo stesso punteggio ad entrambi i modi di abilitarsi.
In sostanza la via che potrebbe essere battuta dal Ministero porterebbe all’equiparazione tra i due percorsi, basata sulle tempistiche di svolgimento del percorso abilitativo.

Per il momento gli istituti hanno adottato una soluzione provvisoria, assegnando un punteggio massimo di 12 assegnandolo poi in base al punteggio che si è ottenuto dal percorso abilitativo.
Una soluzione che è stata ideata per tamponare questo primo momento di insicurezza, durante il quale il Miur non ha accennato a risolvere la questione.

TFA III ciclo: l’inserimento in Gae varrà anche per i prossimi abilitati?

Mentre del terzo ciclo di TFA non si vede ancora neanche l’ombra i futuri docenti cominciano a chiedersi se anche per loro, una volta concluso il percorso, si potrà accedere direttamente alle Graduatorie ad esaurimento.
In molti infatti sono indecisi se converrà iscriversi alle prove del terzo ciclo di TFA o se invece non sarà meglio attendere l’introduzione delle lauree abilitanti, che potrebbero essere un percorso più veloce.

Il TFA III ciclo non sembra inoltre che verrà attivato per tutte le classi di concorso, ma solo per le classi di concorso che hanno maggiori carenze di personale. Il bando non è però ancora stato pubblicato e in molti attendono il 4 ottobre, giorno dell’incontro tra Giannini e sindacati, per avere maggiori risposte.
In questa giornata si pensa anche che potrebbero essere date delle delucidazioni sulle nuove modalità di inserimento in Graduatoria.

Il TFA III ciclo potrebbe quindi diventare un nuovo modo per accedere direttamente in Graduatoria, senza passare per la strada del concorso. Si dovranno certo risolvere molti problemi, ma questa potrebbe essere la strada per eliminare il problema della “supplentite” e per garantite una stabilità ai futuri docenti.

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