L’Agenzia delle Entrate è intervenuta ieri in materia di super ed iper ammortamento con un comunicato stampa ufficiale ma soprattutto con la circolare numero 4/E/2017.
Super e iper ammortamento 2017: interviene l’Agenzia delle Entrate con la circolare 4/E del 30 marzo 2017.
Cosa sono super e iper ammortamento? Come sappiamo dallo scorso anno si tratta di importanti agevolazioni sugli investimenti aziendali. Tecnicamente si tratta di una deduzione extra contabile ovvero una variazione in diminuzione della base imponibile su cui calcolare le imposte.
Con la Legge di Bilancio 2017 il super ammortamento al 140 per cento è stato prorogato a tutto il 2017 con l’aggiunto del cosiddetto iper ammortamento al 250 per cento. La differenza principale sta nel fatto che l’iper ammortamento può essere applicato con esclusivo riferimento ai beni previsti dall’elenco di cui al piano industria 4.0.
Altra novità importante del 2017 sul super ammortamento è la possibiltà di applicare la maggiorazione anche sui beni immateriali (ma solo in casi specifici e comunque legati ai beni previsti dal piano industria 4.0).
Ecco il file con il comunicato stampa ma soprattutto con la circolare numero 4/E del 30 marzo 2017 con cui l’Agenzia delle Entrate è nuovamente intervenuta in tema di super ed iper ammortamento.
Super e Iper ammortamento: comunicato stampa Agenzia delle Entrate
Ecco il comunicato stampa ufficiale con cui l’Agenzia delle Entrate presenta la circolare 4/E del 30 marzo con cui vengono date importanti indicazioni operative in materia di super e iper ammortamento:
Riprendiamo quindi un passaggio molto significativo del comunicato stampa.
La diversa entità delle maggiorazioni relative al super e all’iper ammortamento produce un diverso risparmio d’imposta che evidenzia gli effetti fiscali di un investimento di 1 milione di euro effettuato da un soggetto Ires per l’acquisto di un bene che fruisce del super/iper ammortamento rispetto all’ipotesi di ammortamento ordinario:
| Ammortamento ordinario | Super ammortamento 140% | Iper ammortamento 250% | |
| importo deducibile ai fini IRES | 1.000.000 | 1.400.000 | 2.500.000 |
| Risparmio d’imposta | 240.000 | 336.000 | 600.000 |
| Costo netto dell’investimento | 760.000 | 664.000 | 400.000 |
| Maggior risparmio sul costo netto | 9,60% | 36,00% |
Nel caso dell’ammortamento ordinario, e sempre partendo da un investimento pari a 1 milione di euro, il risparmio d’imposta netto è di 240mila euro, che diventano 336mila con il super ammortamento e 600mila grazie all’iper ammortamento.
Super e iper ammortamento, ecco il file pdf con la circolare Agenzia delle Entrate 4/E del 30 marzo 2017:
Ricordiamo, inoltre, che la Legge di Bilancio 2017 ha esteso l’operatività e gli effetti del super ammortamento anche agli investimenti in beni materiali strumentali nuovi effettuati entro il 31 dicembre 2017, escludendo dalla proroga taluni mezzi di trasporto a motore.
Il termine per fruire del super ammortamento può essere allungato fino al 30 giugno 2018, purché entro la data del 31 dicembre 2017 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento dei rispettivi acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.
Stessa disposizione anche per l’iper ammortamento, stanto attenti che per usufruire della maggiorazione del 150% occorre anche rispettare il requisito dell’interconnessione: in altre parole il bene potrà essere “iper ammortizzato” se, oltre ad essere entrato in funzione, sarà interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura. Fino ad allora, potrà temporaneamente godere del beneficio del super ammortamento, se ricorrono i requisiti. Le quote di iper ammortamento del 150% di cui l’impresa non ha fruito inizialmente a causa del ritardo nell’interconnessione saranno comunque recuperabili nei periodi d’imposta successivi.
Cos’è il super ammortamento al 140 per cento? Definizione e soggetti beneficiari
Il super ammortamento o maxi ammortamento al 140 per cento rappresenta quindi un’importante agevolazione sugli investimenti aziendali.
Esso può essere applicato da «tutte le aziende che investono in beni strumentali strettamente inerenti al core business aziendale», comprendendo in questa definizione tutti i titolari di:
- reddito d’impresa;
- reddito da lavoro autonomo (tranne i contribuenti in regime forfetario).
L’applicazione del super ammortamento o maxi ammortamento al 140 per cento riguarda anche i soggetti che si avvalgono del regime dei minimi ma non del nuovo regime forfetario.
I beni oggetto del super ammortamento sono soltanto quelli il cui coefficiente di ammortamento civilistico è pari o superiore al 6,5%.
La novità dell’iper ammortamento 2017
La Legge di Stabilità 2017 ha introdotto l’iperammortamento al 250 per cento sugli investimenti rientranti nel piano industria 4.0.
L’iperammortamento al 250 per cento può avere ad oggetto circa 50 categorie diverse di beni, previste dalle tabelle allegate alla Legge di Bilancio.
Il periodo di riferimento è il 2017, con possibilità di concludere l’acquisto entro il 2018, purché sussistano deteminate condizioni (legate per esempio al pagamento degli acconti).
Come previsto per il super ammortamento, anche l’iperammortamento è esteso agli acquisti effettuati in leasing.
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