Scadenza spesometro 2017 oggi 10 aprile per i contribuenti mensili. Ecco gli ultimi controlli da fare prima dell’invio del modello di comunicazione polivalente.
Spesometro annuale 2017 periodo d’imposta 2016: scadenza oggi 10 aprile per i contribuenti IVA mensili.
Dopo che nelle scorse settimane si era addirittura parlato di un’improbabile proroga last minute, oggi si è giunti alla prima scadenza del modello di comunicazione polivalente, ovvero quella relativa ai contribuenti IVA mensili. Il prossimo 20 aprile 2017, invece, è previsto il termine di scadenza per i contribuenti IVA trimestrali.
A partire da maggio entrerà in vigore la nuova normativa sugli adempimenti IVA previsti dal D.L. 193/2016 ovvero l’invio della comunicazione trimestrale delle liquidazioni periodiche dell’IVA. Questo adempimento, infatti, sarà da subito trimestrale; il nuovo spesometro, invece, sarà inizialmente semestrale (scadenza a settembre 2017 per il primo semestre 2017 ed a febbraio 2018 per il secondo semestre 2017).
Analizziamo insieme gli ultimi controlli da fare prima della scadenza di oggi 10 aprile 2017 per l’invio dello spesometro relativo ai contribuenti IVA mensili.
Scadenza spesometro 2017 contribuenti IVA mensili oggi 10 aprile: controlli sul frontespizio
Oggi scadenza dello spesometro 2017 per i contribuenti IVA mensili.
Ultimi controlli da fare prima della trasmissione telematica, partiamo dal frontespizio.
Nel frontespizio dello spesometro occorre innanzitutto indicare il tipo di comunicazione che può essere:
- ordinaria;
- sostitutiva;
- di annullamento.
Ovviamente ove si tratti di primo invio occorre fleggare su ordinaria; nel caso in cui si tratti di un secondo invio che sostituisce il primo occorre fleggare su sostitutiva; ove si tratti, infine, di un invio che annulla una precedente comunicazione occorre fleggare su annullamento.
Occorre poi indicare il formato della comunicazione che può essere:
- aggregato;
- analitico.
Spesometro 2017 aggregato o analitico?
Proprio il dubbio del formato analitico o aggregato dello spesometro rappresenta sempre uno degli argomenti maggiormente trattati in ordine a questo adempimento.
Come inviare lo spesometro: formato aggregato o formato analitico?
In linea generale:
- nello spesometro inviato in formato aggregato vengono riportati i totali delle operazioni attive e passive effettuate con una stessa controparte, distinte per tipologia;
- nello spesometro inviato in formato analitico vengono invece distinte le singole operazioni effettuate ai fini IVA.
La normativa di riferimento prevede alcuni casi in cui è obbligatorio inviare lo spesometro in formato analitico ovvero:
- le operazioni IVA con gli operatori di San Marino;
- operazioni di noleggio e leasing;
- Comunicazione delle operazioni registrate, a decorrere dal 1° ottobre 2013, nei confronti di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio negli Stati o territori in dividuati dal decreto del Ministro delle finanze 4 maggio 1999 e dal decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 21 novembre 2001;
- operazioni legate al turismo.
Scadenza spesometro 2017 contribuenti IVA mensili oggi 10 aprile: dati del dichiarante e del soggetto tenuto alla comunicazione
Un altro controllo spesso dato troppo per scontato è quello sulla correttezza dei dati anagrafici del soggetto dichiarante e del soggetto tenuto alla dichiarazione, dati che vengono riportati nella parte centrale del frontespizio.
Per il soggetto cui si riferisce lo spesometro, occorre riportare obbligatoriamente i seguenti dati:
- partita IVA;
- codice fiscale;
- codice ateco;
- denominazione o ragione sociale.
Per il soggetto che, invece, è tenuto alla comunicazione, se diverso dal soggetto cui si riferisce la comunicazione medesima occorre indicare:
- codice fiscale;
- codice carica;
- dati anagrafici.
Ultima sezione del frontespizio è dedicata, infine, all’impegno alla presentazione telematica del soggetto intermediario che se ne occupa. In questo caso occorre indicare:
- codice fiscale;
- impegno a presentare la comunicazione in via telematica (codice 1 o codice 2 a seconda che la comunicazione venga o meno presentata direttamente dal contribuente);
- data impegno.
Scadenza spesometro 2017 contribuenti IVA mensili oggi 10 aprile, gli altri quadri della comunicazione da verificare prima dell’invio telematico:
- Quadro FA - operazioni documentate da fattura esposte in forma aggregata: questa sezione dovrà essere compilata nel caso in cui il contribuente decida di optare per la modalità di comunicazione in forma aggregata documentate da fattura;
- Quadro SA - operazioni senza fattura esposta in forma aggregata: se si sceglie la forma aggregata, al suo interno dovranno essere inseriti i dati delle operazioni che non sono state documentate da fattura;
- Quadro BL - operazioni con soggetti aventi sede, residenza o domicilio in Paesi con fiscalità privilegiata - operazioni con soggetti non residenti in forma aggregata - acquisti di servizi da non residenti in forma aggregata: in questo quadro dovranno dunque essere inseriti tre tipi di operazioni: quelle effettuati con Paesi inseriti nella black list, quelle effettuate con soggetti non residenti in forma aggregata e gli Acquisti di servizi da non residenti in forma aggregata;
- Quadro FE - Fatture Emesse / Documenti Riepilogativi: in questo quadro il contribuente dovrà comunicare le fatture emesse e dei documenti riepilogativi;
- Quadro FR - Fatture Ricevute / documenti riepilogativi: riservato alla comunicazione delle fatture ricevute e dei documenti riepilogativi;
- Quadro DF - operazioni senza emissione di fattura: da compilare per comunicare le operazioni rilevanti ai fini IVA di importo superiore a 3.600 euro, senza emissione di fattura, effettuate nei confronti di soggetti privati ovvero nei confronti di soggetti passivi IVA che agiscono come privati;
- Quadro NE - note di variazione emesse;
- Quadro NR - note di variazione ricevute;
- Quadro FN - operazioni con non residenti;
- Quadro SE - acquisti da non residenti, da operatori residenti nella repubblica di San Marino;
- Quadro TU - operazioni legate al turismo;
- Quadro TA - riepilogo.
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