Proroga spesometro 2016 per i contribuenti IVA mensili

Francesco Oliva

09/04/2016

Spesometro 2016: ennesima proroga in extremis. La scadenza dello spesometro 2016 per i contribuenti IVA mensili è stata prorogata al prossimo 20 aprile (insieme ai contribuenti trimestrali).

Proroga spesometro 2016 per i contribuenti IVA mensili

Proroga spesometro 2016 per i contribuenti IVA mensili: la proroga era nell’aria da qualche giorno ma solo lo scorso venerdì sera è arrivata l’ufficialità.
Con un comunicato stampa ufficiale, l’Agenzia delle Entrate ha comunicato la proroga dello spesometro 2016 per i contribuenti IVA mensili dall’11 al 20 aprile 2016, data in cui era già prevista la scadenza dello spesometro per i contribuenti IVA trimestrali.
Inevitabile scatta la polemica tra commercialisti, associazioni dei contribuenti e Fisco: si tratta, infatti, dell’ennesima proroga in extremis degli ultimi mesi.

Ecco cosa afferma il comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate di ieri e quali sono le regole da seguire per la predisposizione e l’invio telematico dello spesometro 2016 per i contribuenti IVA mensili.

Proroga spesometro 2016 contribuenti IVA mensili al 20 aprile 2016: ecco il comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate

Proroga spesometro 2016 contribuenti IVA mensili, ecco cosa si legge nel comunicato stampa ufficiale dell’Agenzia delle Entrate di ieri:

Sono ritenuti validi gli invii effettuati entro il prossimo 20 aprile 2016 dei dati delle operazioni rilevanti ai fini Iva relativi al 2015, da parte degli operatori che effettuano la liquidazione mensile Iva.

Con un provvedimento in corso di pubblicazione, l’Agenzia va incontro alle difficoltà tecniche rappresentate dai soggetti interessati da questo adempimento, la cui scadenza ordinaria è prevista per il prossimo 11 aprile (considerato che il 10 è domenica).

Il nuovo termine viene così a coincidere con quello stabilito per gli altri operatori tenuti alla comunicazione, fissato al 20 aprile dal provvedimento del 2 agosto 2013”.

Proroga Spesometro 2016 contribuenti IVA mensili, scadenza 20 aprile 2016: trasmissione

Lo spesometro 2016 dovrà essere trasmesso solo ed esclusivamente per via telematica.
Per faro occorrerà collegarsi al sito dell’Agenzia delle Entrate ed accedere all’apposita sezione.

Il percorso da seguire è il seguente:

Home -> Cosa devi fare -> Comunicare Dati -> Comunicazioni Operatori finanziari -> Spesometro - Comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA effettuate tramite POS -> Compilazione e invio

Una volta entrati nella sezione di riferimento, il contribuente troverà il software creato dal Fisco che consentirà di compilare il modulo.

Una volta terminata la compilazione, sarà necessario effettuare la Procedura di Controllo, presente sul sito (stessa sezione).

Infine, bisognerà procedere all’autenticazione e all’invio dello Spesometro 2016.

L’Agenzia delle Entrate invierà poi al cittadino che ha provveduto a comunicare le operazioni rilevanti ai fini dell’IVA un’apposita ricevuta che dovrà essere conservata in caso di necessità.

Proproga Spesometro 2016 contribuenti IVA mensili, scadenza 20 aprile, soggetti obbligati: chi deve comunicare?

Come affermato in precedenza, la scadenza prorogata al 20 aprile riguarda i contribuenti IVA mensili ovvero coloro che effettuano la liquidazione dell’IVA mensilmente.
Di conseguenza, questa proroga non fa altro che accorpare le scadenze fiscali dello spesometro 2016 per contribuenti IVA mensili e trimestrali.

Da qui sorge spontanea la domanda: perché una proroga (in extremis) solo per i contribuenti mensili e non anche per i contribuenti IVA trimestrali?

Proroga Spesometro 2016, scadenza 20 aprile, oggetto della comunicazione: cosa comunicare?

All’interno del modello polivalente dovranno essere inserite le informazioni riguardanti le operazioni IVA (cessioni di beni e prestazioni di servizi) rese e ricevute nel 2015.

Per le operazioni per le quali non esiste l’obbligo di fattura, come ad esempio per la vendita effettuata con scontrino da commercianti al dettaglio, il contribuente dovrà comunicare solo ed esclusivamente le operazioni il cui importo sia pari o superiore a 3.600 euro (compresa l’IVA).

Per le operazioni effettuate con emissione di fattura invece, il contribuente dovrà comunicare a prescindere dall’importo.

Proroga Spesometro 2016, scadenza 20 aprile 2016: il modello di comunicazione polivalente

Anche per lo spesometro 2016, si potrà scegliere se comunicare i dati attraverso la modalità analitica (fattura per fattura) o attraverso la modalità aggregata, cioè cumulando i dati complessivi per ciascun cliente o fornitore.

Per maggiori informazioni sulla compilazione del modello i lettori interessati possono consulare anche:
Spesometro 2016: guida alla compilazione e come comportarsi con le diverse fatture. Le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate

Proroga Spesometro 2016, scadenza 20 aprile 2016: le sanzioni

In caso di mancata presentazione dello spesometro 2016 o di trasmissione di dati incompleti o non veri, il contribuente sarà soggetto alle sanzioni previste all’articolo 21, comma 1 del decreto legge n. 78/2010.

L’importo della sanzione amministrativa è compreso da da un minimo di euro 258,23 a euro 2065,83.

Scaduto il termine di presentazione si può presentare una comunicazione integrativa o rettificativa versando una sanzione diversa a seconda del ritardo nell’adempimento.

Proroga Spesometro 2016, scadenza 20 aprile 2016: ravvedimento

Se l’Agenzia delle Entrate riscontra delle violazioni nella comunicazione dello spesometro 2016 il contribuente avrà comunque la possibilità di sanare il dovuto, facendo ricorso al cosiddetto ravvedimento operoso, meccanismo che consente di inviare lo Spesometro 2016 oltre le date stabilite, pagando una sanzione ridotta.

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