Spagna - Mercato del lavoro in risalita con un tasso di disoccupazione ancora molto alto, a quota 23,7% che però, su base annua, registra un calo del 2% rispetto ai massimi raggiunti nel 2012.
Si tratta di un dato che conferma una ripresa economica che prosegue per il quinto trimestre consecutivo e che ha prodotto, nell’ultima parte del 2014, 65100 nuovi posti di lavoro. Per quanto riguarda l’intero 2014 sono circa 478000 i nuovi occupati rispetto alla fine del 2013.
Il lavoro continua comunque a rimanere la vera emergenza spagnola dal momento che l’istituto nazionale di statistica spagnolo ha rilevato che il tasso di disoccupazione è comunque cresciuto di tre decimi di punto e che nel periodo autunnale e invernale la disoccupazione è leggermente aumentata rispetto allo stesso periodo del 2013, dal momento che quello spagnolo è un mercato del lavoro estremamente legato ai settori del turismo e delle costruzioni.
Rispetto al periodo precedente alla crisi la situazione spagnola rimane comunque molto difficile, dal momento che nel 2007 il tasso di disoccupazione era inferiore all’8% e si contavano 20,5 milioni di occupati contro i 17,6 milioni attuali. Nel 2007 gli spagnoli erano meno di 2 milioni attualmente sono 5,45 milioni.
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