Stonex One Galileo: boom di richieste per lo smartphone italiano. Dal 20 agosto saranno disponibili 15.000 pezzi. Conviene comprare questo nuovo smartphone sponsorizzato da Francesco Facchinetti? Caratteristiche tecniche, prezzo e immagini in anteprima.
Lo Stonex One Galileo è il nuovo smartphone italiano di cui Francesco Facchinetti è il Creative Director.
Dallo scorso 23 luglio era possibile prenotare lo smartphone Stonex One Galileo, ma gli ordini si sono chiusi dopo cinque secondi a causa delle numerose richieste per lo smartphone.
Il successo dello Stonex One Galileo è merito della campagna pubblicitaria operata da Francesco Facchinetti, che per mesi ha invaso i social network con le immagini e i video del nuovo smartphone, suscitando l’interesse degli appassionati.
Lo Stonex One Galileo abbina un prezzo notevolmente competitivo a elementi qualitativamente validi, per questo in molti sono accorsi per prenotarlo. La prenotazione è stata possibile solamente per i primi 300, suscitando numerose polemiche da parte degli aspiranti acquirenti.
Lo Stonex One Galileo è davvero così conveniente da suscitare un simile entusiasmo? E quando sarà possibile prenotare senza limiti lo smartphone? Cercheremo di rispondere a queste domande, analizzando le dichiarazioni di Facchinetti che è intervenuto sull’accaduto.
Stonex One Galileo: prezzo di vendita
Le specifiche tecniche del nuovo Stonex One Galileo lo posizionano tra gli smartphone più blasonati, nonostante il prezzo di acquisto sia molto basso: è possibile acquistare lo Stonex One Galileo a 299€.
Lo smartphone è molto economico e la Stonex ne ha svelato la motivazione: per ogni Stonex One Galileo venduto il guadagno per l’azienda è di soli 24€.
Stonex One Galileo: caratteristiche tecniche
Nei video promozionali diffusi su Facebook, Francesco Facchinetti era solito vestirsi di blu. Alla base di quest’abbigliamento c’è la motivazione per cui il blu è il colore scelto per la scocca del nuovo Stonex One Galileo.
Il display è talmente eccezionale da reggere il paragone con l’iPhone 6 Plus: lo Stonex One Galileo ha un display Quad HD da 5.5 pollici, con una risoluzione pari a 2560 X 1440 pixel.
Il processore non delude le attese, poiché si tratta di un octa-core 2.0 GHz MediaTek 6795 a 64 Bit, con una RAM da 3GB. Stiamo parlando di un processore non inferiore a quello montato sui Samsung e sugli iPhone di alta fascia, in grado di supportare il lancio di più applicazioni contemporaneamente.
La memoria interna è da 32GB, poco se consideriamo che è espandibile per un massimo di 64GB.
Una delle novità più importanti è anche quella che suscita i maggiori dubbi: il sistema operativo integrato è Android Lollipop 5.0, personalizzato da Stonex con una ROM ribattezzata “Ciao OS”. Questa personalizzazione sarà open source, in modo da essere continuamente migliorabile tramite le esperienze degli utenti. Tuttavia, non sono stati rilasciati ancora i codici sorgente e questo ha stimolato dei dubbi tra gli scettici.
La fotocamera in dotazione è una delle migliori tra quelle presenti negli smartphone: Sony IMX230 con un sensore da 21 Megapixel e 5344 X 4016 di risoluzione massima. Da queste specifiche tecniche è lecito immaginarsi un’ottima qualità delle immagini, ma anche i filmati non saranno da meno: sarà possibile girare video in 4K e in slow motion e sarà disponibile anche l’opzione HDR.
Stonex One Galileo: quando sarà disponibile?
La Stonex ha prodotto 15.000 esemplari dello Stonex One Galileo, ma al momento delle prenotazioni la vendita è stata interrotta al raggiungimento dei 300 smartphone, perché?
Come dichiarato da Francesco Facchinetti, Creative Director della Stonex, l’azienda non ha un apparato distributivo tale da spedire 10.000 smartphone in una settimana, per questo la Stonex ha preferito fermarsi una volta raggiunto il limite di ordini, così da non recare disagi agli acquirenti.
Mercoledì 29 luglio sarà possibile prenotare di nuovo lo Stonex One Galileo e Facchinetti ha garantito la reale disponibilità di 15.000 pezzi. La priorità d’acquisto sarà data a chi si è iscritto per primo al sito ufficiale e gli smartphone saranno consegnati dal 20 Agosto.
Facchinetti ha risposto anche alle proteste riguardanti la mancanza del rilascio dei codici sorgente della ROM di Android, il “Ciao OS”:
“Abbiamo detto sin dall’inizio che i primi device sarebbero usciti con Ciao OS light, ora stiamo lavorando per far uscire la developer edition a settembre dopodiché daremo delle regole su come interagire con il telefono per non invalidare la garanzia.”
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