Si può viaggiare in aereo solo con la patente?

Ilena D’Errico

30 Settembre 2025 - 00:54

Ecco cosa c’è da sapere sulla validità della patente di guida come documento, quando è sufficiente per viaggiare in aereo e quando no.

Si può viaggiare in aereo solo con la patente?

Chi deve viaggiare, soprattutto in aereo, deve necessariamente essere munito di un documento per essere identificato. Gli italiani, nella vita quotidiana, usano molto spesso la patente al posto della carta d’identità, ognuno con le proprie motivazioni. In genere, essendo un titolo di abilitazione alla guida è improbabile lasciarlo scadere senza procedere a un rinnovo tempestivo.

La patente di guida deve inoltre obbligatoriamente seguire il conducente ogni volta che si mette al volante, perciò può risultare più comodo utilizzarla anche al posto di altri documenti. In linea generale non ci sono controindicazioni da questo punto di vista, anzi, la patente va bene anche per viaggiare in aereo in determinati casi. Conoscere le regole di riferimento è fondamentale per non farsi cogliere impreparati, senza rischiare di perdere il volo per avere dimenticato carta d’identità o passaporto.

La patente è valida come documento?

La patente di guida è un documento di riconoscimento a tutti gli effetti secondo la legge italiana, quindi consente di identificare il titolare in modo del tutto valido. Ciò vale su tutto il territorio nazionale, dove nessuno può contestare la validità della patente come documento di riconoscimento, se non compromesso. Fuori dai confini nazionali, invece, la patente può non essere accettata a tal proposito, neanche nell’Ue (almeno in attesa della patente comunitaria). Per il solo riconoscimento, comunque, la patente di guida può rivelarsi utile anche fuori dall’Italia, ma ciò non sempre coincide con le regole sui documenti in viaggio.

Bisogna infatti ricordare che il passaporto e la carta d’identità (quando valevole per l’espatrio) non rispondono soltanto all’esigenza di riconoscimento del cittadini, ma soprattutto a quella di consentire lo spostamento. La sola patente non può sostituire del tutto questi documenti, visto che funge solo da documento di riconoscimento e abilitazione alla guida. Di conseguenza, non è sempre sufficiente per i viaggi.

Viaggiare in aereo solo con la patente

La patente di guida è un documento adatto a viaggiare in aereo soltanto per i voli all’interno del territorio nazionale. Chi viaggia in Italia, infatti, oltre a non avere obbligo di passaporto può sostituire la carta d’identità con gli altri documenti di riconoscimento idonei secondo la legge. Fra questi c’è proprio la patente di guida, che spesso i cittadini portano sempre con sé e raramente si dimenticano di rinnovare (per lo meno quando guidano dei veicoli con una certa abitudine).

Per viaggiare nel territorio nazionale, ovviamente comprese le Isole, è sufficiente avere con sé i biglietti e la patente di guida. Affinché quest’ultima sia idonea è però richiesto che sia in corso di validità e che la foto sul documento consenta il riconoscimento del soggetto.

Alternative alla patente per viaggiare in Italia

Per viaggiare all’interno dei confini italiani i cittadini possono dunque utilizzare anche documenti di riconoscimento differenti dalla carta d’identità. Oltre alla già citata patente di guida, che è anche l’opzione più utile, ci sono però diversi altri documenti che fungono allo stesso scopo.

Il D.pr. n. 445/2000 individua i documenti validi per viaggiare nel territorio nazionale e in ogni caso idonei come documenti di riconoscimento, in quanto muniti dei dati certificati e della fotografia del titolare. Le alternative alla carta d’identità e alla patente per viaggiare in aereo in Italia sono dunque le seguenti:

  • patente nautica;
  • libretto di pensione;
  • patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici;
  • porto d’armi;
  • tessere di riconoscimento munite di fotografia e timbro o segnatura equivalente rilasciati da un’amministrazione statale.

Ovviamente, oltre a questi documenti c’è anche il passaporto, che è sempre valido come documento di riconoscimento e consente di viaggiare sul territorio nazionale in assenza degli altri.

Se la patente non basta: carta d’identità o passaporto

Per alcuni viaggi aerei non è sufficiente né utile avere con sé la patente di guida o uno degli altri documenti di riconoscimento equivalenti ma è necessaria la carta d’identità. In particolare, per i viaggi all’interno dell’Unione europea bisogna essere muniti della carta d’identità valida per l’espatrio (in corso di validità, integra e con fotografia riconoscibile), pur non essendo necessario il passaporto.

Quest’obbligo riguarda esclusivamente i cittadini italiani (o di altro paese comunitario) che vogliono viaggiare all’interno dell’Unione europea sull’aereo o altro mezzo di trasporto. Oltretutto, anche i minorenni devono avere i documenti di viaggio richiesti, dunque in questo caso la carta d’identità valida per l’espatrio.

Per i viaggi all’interno dell’Unione europea l’unico documento idoneo a sostituire la carta d’identità valida per l’espatrio è il passaporto, purché sia valido e con fotografia riconoscibile. Questo documento rimane comunque indispensabile per poter viaggiare oltre i confini comunitari verso (e poi da) i paesi esteri. Per i minori vale quanto detto riguardo alla carta d’identità, ovvero l’obbligo di avere un documento personale e individuale.

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