Se avessi investito $1.000 in UPS 10 anni fa, quanto avresti ora?

Mario D’Angelo

7 Dicembre 2019 - 18:01

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Quanto sarebbe valso oggi un investimento nella compagnia di consegne UPS nel 2009?

Se avessi investito $1.000 in UPS 10 anni fa, quanto avresti ora?

Ogni giorno, United Parcel Service (UPS) effettua 20 milioni di consegne. Durante le vacanze, il numero cresce esponenzialmente. Per il periodo di natale 2019, UPS stima che, rispetto all’anno precedente, ci sarà un salto del 5% a 32 milioni di pacchi quotidiani.

L’esplosione degli e-shop ha di certo dato un boost al mercato dei servizi di consegna come UPS. E con esso è migliorata anche la performance del titolo. Vediamo quindi quanto avrebbe fruttato oggi un investimento di 1.000 dollari in UPS nel 2009.

Se avessi investito in UPS 10 anni fa...

Secondo i calcoli di CNBC, un investimento di $1.000 effettuato 10 anni fa sarebbe corrisposto a oltre $2.800 il 2 Dicembre 2019.

Il rendimento complessivo sarebbe stato dunque del 176%, al di sotto del 250% dell’S&P 500. Benché profittevole, quello in UPS sarebbe stato meno remunerativo di un investimento in fondi indicizzati. Il prezzo medio delle azioni UPS si aggira intorno ai $117.

Il titolo UPS ha avuto frequenti alti e bassi. Nel 2017, le azioni hanno avuto il maggior crollo in due anni per via delle difficoltà riscontrate nel rispetto dei tempi di consegna proprio nel periodo delle vacanze.

Nel Maggio 2019, il titolo era crollato in borsa per via dell’escalation della guerra commerciale. Ma due mesi dopo le azioni erano cresciute del 9% grazie a un Q2 sopra le aspettative.

Ricordiamo, comunque, che l’andamento passato di un titolo non può predire risultati futuri.

Come si sta attrezzando UPS per il maggior volume di consegne natalizie

UPS si sta preparando a sostenere il maggior impegno del prossimo periodo vacanziero con l’investimento di “miliardi di dollari” nell’espansione del network, ha rivelato di recente il CEO David Abney.

La compagnia di consegne ha affrontato reazioni negative per la sua incapacità di sostenere i ritmi dei festivi. Nel 2015 ha dovuto patteggiare 25 milioni per aver fornito al governo USA dati falsi sui tempi di consegna. Secondo i federali, UPS avrebbe mentito per coprire il mancato rispetto della consegna in un giorno.

Negli ultimi due anni, UPS ha attivato circa 40 edifici per la lavorazione automatica degli ordini. Secondo Abney, ciò consentirebbe alla compagnia di gestire oltre 800.000 pacchi l’ora.

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