Dal Salva Banche €93 milioni per la Ryder Cup di golf: sono queste le priorità del PD?

Partito Democratico: con il Salva Banche, con cui il Governo ha messo in sicurezza il sistema bancario nazionale tramite l’aumento fino a 20 miliardi del debito pubblico, è stata reinserita anche la garanzia statale da 97 milioni di euro per la Ryder Cup 2022 di golf che nei mesi scorsi era stata stralciata dal testo della Legge di Bilancio.

Insomma, come dice il famoso detto, questi 97 milioni sono “usciti dalla porta per rientrare dalla finestra”. Ciò che fa più discutere non è tanto la garanzia statale da 97 milioni per un evento che la maggior parte degli italiani non sa neppure di cosa si tratta, quanto il fatto che questa sia stata inserita in una norma, come il decreto Salva Banche, che con il golf e con lo sport non c’entra assolutamente nulla.

Infatti, nonostante il decreto Milleproroghe sarebbe stato lo strumento più adatto per reintrodurre la garanzia da 97 milioni stralciata dalla Legge di Bilancio (ma in questo caso probabilmente il PD avrebbe dato troppo nell’occhio) si è preferito utilizzare un emendamento sul già abbastanza discusso decreto Salva Banche.

Quindi, una volta che questo emendamento verrà approvato alla Camera, oltre ai 20 miliardi di debito pubblico che serviranno per evitare il fallimento di Monte dei Paschi e delle altre banche in difficoltà economica, saranno stanziati quasi 100 milioni per garantire la buona riuscita di un evento di golf, che non è certamente lo sport più seguito in Italia, che si terrà tra 5 anni.

Sono queste le priorità del Partito Democratico? Anziché fare di tutto per reintrodurre i finanziamenti per la Ryder Cup non sarebbe stato meglio sbloccare i fondi per la ricostruzione nelle zone devastate dal terremoto?

97 milioni per la Ryder Cup: cancellati dalla Legge di Bilancio, ma ritornano con il Salva Banche

In molti avevano tirato un sospiro di sollievo quando il Governo, dopo la polemica legata alle “marchette”, decise di cancellare i 97 milioni di euro per la Ryder Cup 2022 dalla Legge di Bilancio.

Peccato però che questa decisione sia durata solamente per qualche settimana e che alla fine i tanto discussi finanziamenti statali per un evento sportivo di cui gli italiani sanno poco o nulla siano stati reintrodotti con il Salva Banche.

Infatti, il senatore del PD Guerino Turano ha presentato un emendamento, in data 31 gennaio, che prevede il reinserimento della garanzia dello Stato per l’ammontare di un massimo di 97 milioni di euro a favore della Ryder Cup.

È stato Giuseppe Vacciano, senatore ex del Movimento 5 Stelle, a denunciare il fatto tramite un post su Facebook, in cui ha commentato la copia dell’emendamento dicendo:

“La marchetta di cui non riusciamo a liberarci, l’irrinunciabile Ryder Cup garantita da soldi pubblici”.

Adesso l’iter dell’emendamento prevede il passaggio a Montecitorio dove probabilmente verrà votato con la fiducia. Il tutto avverrà senza il controllo di Francesco Boccia, il presidente della commissione bilancio alla Camera, che già per due volte aveva bocciato questa norma.

Bisogna precisare comunque che i 97 milioni non verranno stanziati direttamente dallo Stato, poiché questi soldi sono solamente una garanzia per la buona riuscita dell’evento.

Questo significa che nel caso in cui gli organizzatori della Ryder Cup 2022 non riuscissero in qualche modo a trovare i fondi necessari per organizzare l’evento potrebbero richiedere l’aiuto dello Stato ottenendo un massimo di 97 milioni.

Ryder Cup 2022: cos’è e quanti soldi verranno spesi?

La Ryder Cup è uno dei tornei di golf più famosi nel mondo. Si tiene ogni due anni e nella competizione si sfidano i migliori giocatori statunitensi con quelli europei.

Nonostante la prima edizione della Ryder Cup risalga al 1927, l’Italia non ha mai ospitato questo evento. Ed è per questo che per l’edizione del 2022 la Federgolf italiana sta facendo le cose in grande. Infatti, oltre al montepremi (si va dai 500 mila euro per il primo classificato ai 36mila per il 70°) è stato deciso di ristrutturare il Marco Simone Golf Club di Guidonia, in provincia di Roma.

Complessivamente, tra spese di organizzazione e di gestione degli impianti, la Ryder Cup 2022 costerà più di 100 milioni di euro.

Per questo motivo il comitato organizzativo si è già messo in moto per trovare le risorse necessarie e per questo ha pubblicato un bando pubblico per trovare un concessionario che possa stanziare almeno 40 milioni di euro. La Federazione sembra puntare tutto sul colosso dei diritti TV Infront, ma intanto per non correre rischi lo Stato italiano si è fatto garante per le spese.