Risarcimento danni senza constatazione amichevole (cid): come fare?

Stefania Manservigi

16 Aprile 2018 - 22:01

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In caso di incidente è possibile ricorrere alla constatazione amichevole per il risarcimento dei danni. Ma cosa fare se non viene fatto il cid?

Risarcimento danni senza constatazione amichevole (cid): come fare?

Sarà capitato a tutti, almeno una volta nella vita, di aver fatto un incidente o aver subito o causato un tamponamento.

Quando ci si mette alla guida di un veicolo, purtroppo, episodi del genere possono essere frequenti e può capitare di trovarsi impreparati o non sapere come fare per gestire l’emergenza.

A semplificare la vita di automobilisti e motociclisti è il cid, il modulo di constatazione amichevole di incidente che, in caso di sinistro stradale lieve, le parti possono compilare per chiedere il risarcimento dei danni e assumersi la responsabilità dell’accaduto.

Ma cosa fare se, per qualsiasi motivo, non viene compilato il cid dopo l’incidente? Come fare per richiedere il risarcimento dei danni? Vediamolo di seguito.

Cos’è il cid? Vantaggi e svantaggi della constatazione amichevole

Per prima cosa cerchiamo di capire meglio cosa sia il cid (il modulo di constatazione amichevole di incidente).

Il cid è un documento cartaceo in più copie che, in caso di sinistro tra due veicoli, può essere compilato dai conducenti dei mezzi coinvolti.

In questo modello i conducenti descrivono la dinamica dell’incidente, lo firmano e, il responsabile, si assume in questo modo la colpa del sinistro.

Il vantaggio della compilazione del cid è la semplificazione della procedura di richiesta di risarcimento per il danneggiato, con conseguente riduzione dei tempi per ottenere la riparazione dei danni subiti. L’assicurazione infatti, una volta stabilito che non si tratti di una truffa, se esiste un cid firmato da entrambe le parti dovrà formulare una proposta di risarcimento in 30 giorni per i danni alle cose e in 45 giorni per i danni alle persone.

Tempi molto ristretti se si considera che, in assenza di cid o in presenza di cid firmato da una sola parte, i tempi sono di 60 e 90 giorni.

Tuttavia la compilazione del cid a volte può rivelarsi anche uno svantaggio: una volta firmata la constatazione amichevole, infatti, si rimane vincolati a quanto riportato sulla stessa. In caso di dinamica poco chiara, dunque, è possibile valutare la scelta di fare a meno del cid.

Come chiedere il risarcimento dei danni senza il cid?

Come si è già intuito da quanto accennato in precedenza, anche se più complicato e lungo, è possibile chiedere il risarcimento dei danni anche senza cid.

Se si decide di procedere senza constatazione amichevole o, per qualsiasi motivo, non è possibile procedere con il cid, allora è opportuno cercare di seguire i seguenti passaggi per tutelarsi e fornire prove della dinamica dell’incidente:

  • chiamare l’autorità, Carabinieri, Polizia Stradale o Vigili urbani, che potranno fare le opportune rilevazioni e raccogliere le dichiarazioni degli automobilisti coinvolti;
  • cercare dei testimoni che aiutino nella ricostruzione dei fatti;
  • scattare delle fotografie.

Una volta raccolte delle prove, è possibile inviare la richiesta di risarcimento danni alla propria assicurazione o a quella dell’automobilista responsabile allegando tutta la documentazione.

Si può presentare una cid tardivo?

Quello che si chiedono in molti è se la constatazione amichevole (o cid) tardiva, cioè compilata in un momento successivo all’incidente, sia ritenuta comunque valida.

La risposta è affermativa, purché il cid venga compilato e firmato prima della presentazione della denuncia alle rispettive assicurazioni.

Inoltre secondo la Cassazione il cid tardivo ha valore solo indiziario.

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