Riforma pensioni, con accordo M5S e PD salta l’abolizione della Legge Fornero?

Stefania Manservigi

25 Aprile 2018 - 10:39

La situazione politica incerta potrebbe mettere a rischio alcune delle promesse fatte in campagna elettorale. Salta l’abolizione della Legge Fornero?

Riforma pensioni, con accordo M5S e PD salta l’abolizione della Legge Fornero?

La situazione politica incerta, e la necessità di arrivare al più presto ad un accordo di Governo, potrebbero costringere le forze politiche uscite vincitrici dalle scorse elezioni a rivedere quanto promesso in campagna elettorale.

A fare un passo indietro in questi giorni è stato proprio il M5S che, chiusa la porta a Matteo Salvini, sta cercando un’alleanza con il PD.

Ma la strada non è semplice e a farne le spese saranno soprattutto le promesse fatte in tema di pensioni; nel contratto di Governo proposto al partito di centrosinistra dal Movimento guidato da Luigi Di Maio è infatti sparita l’abolizione della Legge Fornero, uno dei punti cardine del programma dei pentastellati che aveva convinto molti lavoratori italiani a riporre la loro fiducia nel M5S.

La delusione è stata tanta, soprattutto tra le categorie che sono state colpite più pesantemente dall’aumento dell’età pensionabile, come donne e precoci.

Promesse irrealizzabili in campagna elettorale?

Il passo indietro fatto dal M5S in tema di pensioni non è passato inosservato, e ha scatenato reazioni nel mondo della politica e non solo.

A commentare i 10 punti sui quali il Movimento ha chiesto al PD un’alleanza è stata proprio Elsa Fornero, l’ideatrice della tanto contestata legge, che ha spiegato come tutto questo le dia la

“conferma del divario che esiste tra cose che si dicono in campagna elettorale e quelle che si prevede di poter fare quando si è al Governo”.

L’ex Ministra ha inoltre ribadito il concetto di come la priorità della politica dovrebbe essere la creazione di posti di lavoro (più che fare promesse, spesso irrealizzabili, sulle pensioni) perché le pensioni dipendono proprio dal lavoro.

Legge Fornero, delusione delle donne

Tra coloro che attendono notizie sulle pensioni e, in particolare, su una possibile abolizione della Legge Fornero ci sono le donne del Movimento Opzione donna che, a causa della mancata proroga della misura ad esse dedicata, hanno visto innalzarsi bruscamente l’età pensionabile (ritrovandosi in situazioni di difficoltà).

Non appena era trapelata la notizia dell’incarico conferito dal presidente Mattarella a Roberto Fico, il gruppo aveva lanciato un messaggio chiaro al neo presidente della Camera: ricordarsi delle donne che nel 2011, accettando sacrifici importanti, si sono sacrificate per evitare un default all’Italia. Donne che si trovano spesso divise tra impegno professionale e assistenza familiare, non senza difficoltà.

La delusione è stata tanta quando il M5S ha presentato il contratto di Governo, con i 10 punti da presentare al PD per un’alleanza: sparita l’abolizione della Legge Fornero, resta a rischio anche la misura di Opzione donna (a cui il PD ha chiuso le porte da tempo).

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