Il Regno Unito diventerà un membro degli USA? 4 motivi per cui, secondo David Wheeler della CNN, dovrebbe diventare parte degli Stati Uniti d’America.
La Brexit potrebbe portare ad un’unione fra USA e Regno Unito?
David Wheeler della CNN, dice di sì, e traccia un’analisi - più o meno ironica - sui 4 motivi per cui il Regno Unito dovrebbe diventare il 51° stato degli USA.
Come sappiamo i britannici hanno votato per abbandonare l’Unione Europea, il che ha avuto conseguenze enormi: la sterlina si è deprezzata, il mercato globale è stato messo in ginocchio da questa situazione di incertezza, Scozia e Irlanda del Nord hanno minacciato di abbandonare il Regno Unito e il primo ministro David Cameron ha rassegnato le sue dimissioni.
Come molti hanno notato però, le valute si apprezzano e deprezzano, le azioni salgono e scendono.
Non stiamo assistendo, si è detto, ad una nuova grande depressione come quella degli anni trenta, quando la produzione industriale britannica è scesa del 16.2%. Non è una crisi come quella che si è verificata il 10 aprile 1970, quando Paul McCartney ha annunciato la rottura con i Beatles.
Cerchiamo allora di vedere questa fase da un’altra prospettiva: potrebbe essere l’opportunità per il Regno Unito di legarsi agli USA per diventare il cinquantun esimo stato d’America?
Una sorta di “Brentrance” negli Stati Uniti?
Vediamo quali sono i 4 motivi - irresistibili, ma anche un po’ ironici secondo la CNN - per cui il Regno Unito dovrebbe legarsi dal punto di vista politico e monetario agli Stati Uniti d’America.
1) Il commercio
Innanzitutto, per quale motivo il Regno Unito è stato fino ad ora un membro dell’Unione Europea?
Essenzialmente per la volontà del paese di avere un facile accesso al più grande blocco commerciale del mondo.
Il PIL degli Stati Uniti, però, è solo leggermente più basso rispetto alla produzione economica dell’Europa. Gli USA sono i numeri 2, tanto che alcuni hanno stimato che la California, da sola, è l’ottava economia più grande del mondo.
Quindi, per il Regno Unito, una fusione con la seconda economia più grande del mondo potrebbe essere un enorme beneficio secondo Wheeler.
2) Le regolamentazioni
I britannici sono stanchi di sentirsi dire che curvatura devono avere le loro banane o se è possibile vendere le uova a pacchi da 12.
Diventando il 51° stato d’America, il Regno Unito non entrerebbe mai in confusione - dal punto di vista commerciale - con gli altri stati USA, proprio per l’assenza di fastidiose regolamentazioni.
“Noi americani siamo così elastici in merito alle regolamentazioni. Permettiamo ai bambini di mangiare maccheroni al formaggio con coloranti che in Europa sono tassativamente proibiti!”
ha affermato Wheeler.
Meno regolamentazioni più libertà per il Regno Unito quindi. Questa è l’idea.
3) I viaggi
Al terzo posto, ovviamente, ci sono i viaggi. Sicuramente, come membri dell’Unione, i britannici hanno avuto fino ad ora una corsia preferenziale negli aeroporti europei ed è stato molto facile per loro visitare il Partenone greco o il Colosseo di Roma.
“Ma il Regno Unito è consapevole che c’è una replica perfetta del Partenone a Nashville, in Tennessee? Ed è consapevole che a Los Angeles c’è il Memorial Coliseum, che è stato definito - dal suo stesso sito - il più grande stadio del mondo?”
scherza Wheeler.
“L’ultima volta che ho viaggiato sono stato fermato e deriso in aeroporto perché non avevo idea di che dimensione dovesse essere il mio collutorio da viaggio. Allora ho pensato: ‘tutto ciò avrebbe richiesto molto più tempo se non fossi stato un cittadino USA’”
continua ironicamente.
4) Il caloroso benvenuto degli USA
Al quarto posto, tra i motivi che dovrebbero spingere il Regno Unito ad entrare a far parte degli USA, c’è il caloroso benvenuto che riceverebbero.
Gli americani amano tutto ciò che i britannici dicono - o almeno, il modo in cui lo pronunciano.
Tutti, secondo lo scrittore della CNN, da ogni parte politica, concordano su una cosa: “il Regno Unito è fantastico”.
Come abbiamo visto, l’analisi di Wheeler ha mantenuto toni piuttosto ironici soprattutto per la delicatezza del momento in cui si scrive.
Comunque sia fra tutti gli scenari fino ad ora delineati in merito alle conseguenze della Brexit - come quelli sulle prossime tappe dell’UE, o come quelli in merito al pericolo di una reazione a catena - quello di un’unione fra Regno Unito e USA è ovviamente il più improbabile.
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