L’accordo sul fiscal cliff, raggiunto con 257 sì e 167 no alla Camera, incoraggia i mercati e fa volare le Borse di tutto il mondo. Il baratro fiscale sembra essere scongiurato e Obama dichiara soddisfatto: “Ho mantenuto le promesse fatte in campagna elettorale: più tasse sui ricchi e difesa della classe media”. Un’intesa parziale tra repubblicani e democratici, che rappresenta solo "un primo passo nella lotta al deficit che resta troppo elevato”, ha ammesso il Presidente degli USA.
Le Borse asiatiche (nonostante al chiusura per festività di Tokyo e Shanghai) festeggiano l’accordo e chiudono in positivo: Hong Kong ha chiuso in rialzo del 2,89% e Taiwan ha guadagnato + 1,04%. Bene anche Singapore (+ 1,1%), Sydney (+1,2%) e Seul (1,7%).
Apertura positiva anche per le Borse Europee: Parigi + 1,68%, Londra + 1,47%, Francoforte + 1,98% e Madrid + 2,01%.
Nella prima seduta dell’anno è Piazza Affari ad essere incoronata la migliore grazie ad un’ottima apertura. Un inizio d’anno travolgente sulla scia dell’ottimismo dell’accordo raggiunto sul fiscal cliff, che le fa registrare il Ftse Mib a + 2,12% e l’indice All Share a + 2,06%. Lo spread tra BTp/Bund ha raggiunto la “soglia Monti”, sfiorando i 287 punti.
L’andamento positivo prosegue in tempo reale e fa auspicare una chiusura altrettanto incoraggiante. In attesa di registrare i dati di chiusura, ecco l’apertura dei titoli bancari, protagonisti di un vero e proprio rally che ha trainato Piazza Affari.
Apertura titoli bancari
| Nome | Banca Pop Milano | Banca Pop Emilia Romagna | Unicredit | Intesa San Paolo |
| Variabile | + 3,16% | + 3,06 % | + 3% | + 3 % |
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