Le quotazioni dell’oro nero stanno beneficiando di un rimbalzo dovuto a quelle che sembrano essere momentanee prese di beneficio. A tal proposito, quota 50 dollari fornisce un valido ostacolo per il fronte rialzista
Sessione all’insegna dei rialzi sul petrolio WTI, che si attesta a 47,98 dollari al barile, apprezzandosi dell’1,89% rispetto alla chiusura di ieri.
L’oro nero è stato vittima di un pesante sell-off che lo ha portato a perdere il 44,92% del suo valore dai massimi del 3 ottobre ai minimi del 24 dicembre 2018. Le vendite sono aumentate in maniera importante dopo le rotture della linea di tendenza che collega i minimi del 9 a quelli del 14 febbraio 2018 e del livello statico a 64,51 dollari. Quest’ultimo breakout ha di fatto confermato la figura di double top a 75,27$.
Petrolio WTI, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
I prezzi hanno iniziato un recupero dopo essere giunti nei pressi del supporto a 42,05 dollari, lasciato in eredità dai minimi del 21 giugno 2016.
Il rimbalzo in essere è stato aiutato dalla divergenza di inversione rialzista che si osserva sul RSI settato a 14 periodi.
L’oscillatore era inoltre arrivato abbondantemente nella fascia di ipervenduto, ragion per cui l’impulso iniziato il 26 dicembre 2018 potrebbe essere assimilato più ad una presa di beneficio che ad una vera e propria inversione di tendenza.
Gli acquirenti potrebbero ora spingere i corsi della materia prima verso l’ostacolo fornito dalla soglia grafica e psicologica dei 50 dollari al barile, zona in cui il movimento bullish potrebbe esaurirsi.
Per un rimbalzo più marcato, risulta importante un superamento della resistenza menzionata prima che, se venisse violata, porterebbe i prezzi della materia prima verso 54 dollari.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative sul petrolio WTI
Elaborazione Ufficio Studi Money.it
Operativamente, si potrebbero valutare strategie di matrice short da 50 dollari. In questo caso, lo stop loss andrebbe posto a 55,13 dollari, l’obiettivo principale a 44,57 dollari e l’obiettivo finale a 44,22 dollari.
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