Pensioni oggi: nonostante non siano previsti grossi investimenti per quanto riguarda le pensioni, i sindacati sperano in un accordo con il Governo.
Le ultime notizie sulle pensioni oggi riguardano ancora una volta l’approvazione della Legge di Bilancio, che dovrà avvenire entro il 20 ottobre, e le risorse che il Governo deciderà di investire sul capitolo previdenziale.
Le indiscrezioni non sono confortanti: come già preannunciato nelle ultime settimane, con l’approvazione della nota aggiuntiva del Def l’esecutivo ha fatto capire che non ci saranno stanziamenti importanti per quanto riguarda le pensioni nella prossima Legge di Bilancio.
I sindacati però non demordono, e continuano a lavorare per trovare un accordo con il Governo: se è vero che una riforma delle pensioni è stata appena approvata, è anche vero che i temi rimasti da affrontare sono ancora tanti.
Dalla pensione anticipata delle donne alle pensioni dei giovani, fino ad arrivare all’aumento dell’età pensionabile: le parti sociali proveranno fino in fondo a ottenere interventi da parte dell’esecutivo.
Ecco le ultime notizie sulle pensioni oggi.
Pensioni oggi: Def, poche risorse per le pensioni
L’approvazione della nota aggiuntiva del Def, che delinea la cornice entro la quale il Governo potrà muoversi nella Legge di Bilancio 2018, ha confermato quanto era trapelato nelle ultime settimane: non sono previsti stanziamenti importanti in materia previdenziale, essendo da poco state introdotte nuove misure di pensione anticipata quali Ape volontaria, Ape sociale e Quota 41.
La maggior parte delle risorse verranno quindi destinate ad altri fini, come far ripartire l’occupazione giovanile e garantire il rinnovo dei contratti degli statali atteso da oltre otto anni.
Nella parte iniziale del testo, inoltre, vengono segnalati i rischi di un aumento della spesa pensionistica nei prossimi due decenni a causa dell’invecchiamento della popolazione e del contemporaneo calo delle nascite.
Nello specifico il testo riporta così:
“Il Governo ritiene che tali proiezioni rappresentino uno scenario avverso a fronte di quello sinora adottato, da tenere in considerazione nel formulare gli obiettivi di bilancio per i prossimi anni e nel valutare le diverse opzioni di politica economica e sociale”.
Pensioni oggi: sindacati spingono per l’accordo
Nonostante le premesse non siano positive, i sindacati non demordono e continuano a spingere per trovare un accordo con il Governo.
I temi da affrontare sono tanti: da una parte c’è la situazione riguardante la pensione anticipata delle donne, rimaste "orfane" di Opzione donna, unica misura ad esse destinata; dall’altra il problema delle pensioni dei giovani, penalizzati a causa delle carriere professionali discontinue e dal fatto di ricadere nel sistema contributivo.
Priorità assoluta dei sindacati è inoltre lo stop dell’aumento dell’età pensionabile: in base a quanto previsto dal meccanismo delle aspettative di vita, infatti, a partire dal 2019 l’età per andare in pensione sarà portata a 67 anni. Cifre inaccettabili, che rischiano di aumentare le situazioni di difficoltà già ad oggi esistenti.
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