Pensioni oggi: tra le novità dell’esecutivo anche una revisione dei requisiti per pensione anticipata contributiva. Ultime notizie anche per Ape social donne.
Riparte il cantiere pensioni oggi con il primo incontro sindacati-governo. Tra i possibili temi, novità sulla modifica della riforma Fornero per requisiti pensione anticipata e Ape social donne.
In tema di anticipo sulle pensioni, le ultime notizie per il decreto Ape volontaria non sono confortanti: la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale potrebbe slittare a fine settembre o inizio ottobre.
Ecco le ultime notizie di pensioni oggi in materia di pensione anticipata per quanto riguarda la diminuzione dei requisiti d’accesso all’istituto.
Novità pensione anticipata con requisiti ridotti
Tra le novità pensioni oggi in campo per la riforma 2018 è posta al vaglio dell’esecutivo anche la possibilità di diminuire i requisiti della pensione anticipata. La notizie si riferisce alla pensione con metodo contributivo, accessibile a tutti coloro che hanno i primo accredito contributivo successivo al 1995.
La news per la riforma delle pensioni inciderebbe su una previsione della Legge Fonrnero, che ha introdotto la pensione anticipata contributiva. In particolare potrebbe diminuire l’importo minimo che premette di accedere al trattamento (D.L. 201/2011, art. 24, c. 11).
Le novità che verranno discusse per la riforma pensioni oggi o nei prossimi incontri sindacati-governo è quella che impone l’accesso all’istituto con una prima rata non inferiore a 2,8 l’assegno sociale: oggi pari a 1.254,60 euro.
Avere una pensione sotto la soglia indicata implica il non raggiungimento della pensione anticipata anche se si sono già maturati gli ulteriori requisiti per la pensione oggi richiesti: 63 anni e 7 mesi di età, insieme a 20 anni di contribuzione effettiva.
Riforma pensioni, oggi novità per Ape social e donne?
Una delle novità che potrebbe essere accolta nella riforma pensioni 2018 è quella, ormai circolante da settimane, di una estensione dei requisiti per Ape social. Mentre sono attese le notizie Inps sulla graduatoria per chi ha già fatto domanda entro luglio, i criteri di accesso ridotti potrebbero riguardare in particolare le donne.
Per le platee femminili infatti è allo studio uno sconto di 2 o 3 anni sul requisiti Ape social contributivi. Le notizie dell’ultima ora, se tradotte in atti legislativi, permetterebbero un accesso all’Ape social per donne già con 27-28 anni di contributi versati e 63 anni d’età.
La novità su pensioni oggi deve ancora essere strutturata ma lascia sorgere alcune perplessità in merito alla sua durata. L’Ape social è infatti una misura sperimentale, ad oggi operativa fino a fine 2018. L’accesso ai requisiti ridotti sarebbe attivo solo per 1 anno, salvo notizie su proroga dell’istituto o introduzione stabile della misura. Il ristretto periodo di applicazione rende inoltre dubbia la possibilità di monitorarne efficacemente gli effetti.
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