Pensioni news: Tito Boeri contro la chiusura delle frontiere agli immigrati. Le novità Inps stimano un buco di 38 miliardi nella previdenza. Cosa dicono veramente le notizie dalle stime?
In tema pensioni news molto discusse sono state fornite dal presidente dell’Inps Tito Boeri sull’importanza dei contributi degli immigrati al sistema previdenziale italiano. Le novità per le pensioni parlano di un saldo negativo di 38 miliardi di euro. Ma quali sono i presupposti e cosa significano veramente i dati della stima?
I dati Inps diffusi dalle news pensioni si riferiscono ad una proiezione fino al 2040 sulle casse Inps. Facciamo chiarezza su cosa ha detto veramente Boeri per le news pensioni su contributi degli immigrati e buco di 38 miliardi Inps.
Pensioni news, immigrati: cosa ha detto veramente Tito Boeri
Nel complesso dibattito intorno alla questione immigrati si è inserito di recente anche il Presidente dell’Inps Tito Boeri. In tema pensioni la news che ha fatto il giro dei media italiani è quella che, a chiudere le frontiere ai migranti, si causerebbe un buco di 38 miliardi per le casse dell’Istituto di Previdenza.
Con le parole dello stesso Boeri:
“I risultati della nostra simulazione a prezzi costanti possono essere riassunti in tre cifre: nei prossimi 22 anni avremmo 73 miliardi in meno di entrate contributive e 35 miliardi in meno di prestazioni sociali destinate a immigrati, con un saldo netto negativo di 38 miliardi per le casse dell’Inps”.
È chiaro che le notizie su pensioni di Boeri sugli immigrati sono analizzate unicamente dalla prospettiva dell’Inps e non tengono in considerazione gli aspetti globali dei flussi migratori sul sistema Italia. Le novità sulla previdenza sono state diffuse, non bisogna dimenticarlo, durante la presentazione alla Camera del XVI Rapporto annuale dell’Inps.
Le novità Inps su immigrati lavoratori in Italia si inseriscono in un quadro più generale di consigli sulla previdenza. In tema pensioni le news di Boeri, infatti, forniscono indicazioni sia cosa non fare per migliorare il sistema previdenziale attuale (ovvero chiudere le frontiere), sia cosa fare per difendere le fasce più deboli della popolazione: reddito e salario minimo, assicurazioni salariali e fiscalizzazione dei contributi all’inizio della vita lavorativa.
Insomma, le news sugli immigrati dall’Inps si devono inquadrare nel complesso della proposta fornita dalla relazione di Tito Boeri; in uno slogan: ‘dire la verità agli italiani’. Il problema per le pensioni secondo il Presidente dell’Inps non sarebbero gli extra-comunitari (che forniscono un contributo positivo) quanto altre strutture di sostegno economico che ad oggi mancano.
Tale contributo positivo dell’immigrazione sulle pensioni, news alla mano, deve essere accompagnato ad un processo di regolarizzazione della presenza straniera. “Impedire loro di avere un permesso di soggiorno quando sono in Italia - ragiona Boeri - è la strada sbagliata perché li costringe al lavoro nero e li spinge nelle mani della criminalità”.
Pensioni news, immigrati: la simulazione Inps di Tito Boeri al 2040. Dati e novità
Le news su pensioni che parlano di un saldo netto negativo di 38 miliardi sono il frutto di una simulazione fino al 2040. I presupposti di questo calcolo sono i seguenti:
- i flussi in entrata di contribuenti extra-comunitari si azzera al 2024;
- la retribuzione annua ad inizio attività lavorativa per gli immigrati è stimata a 2.700 euro, arrivando ad un massimo a 9.500 a fine carriera. Le stime sono in linea con le statistiche attuali.
Il risultato di questa simulazione sarebbe quella fornita dalla news su pensioni dell’ultima ora.
A margine delle statistiche fornite con le novità su immigrati lavoratori Boeri puntualizza:
“Certo molti degli immigrati che cominciano a lavorare oggi nel nostro paese matureranno il diritto alla pensione più in là nel tempo, in numero consistente dal 2060 in poi, quindi oltre l’orizzonte preso in considerazione dalle nostre simulazione.”
A riguardo però va precisato come le news pensioni mostrano come molti immigrati non raggiungono mai i requisiti per accedere al trattamento di quiescenza. Molti inoltre non richiedono neppure l’erogazione della pensione anche se ne avrebbero diritto, regalando così i contributi all’Inps. L’entità di questa flusso di donazioni alla previdenza italiana, secondo le notizie da Boeri stesso, si stima in un punto di Pil.
Pensioni news, immigrati: la relazione con le novità da Tito Boeri
A conti fatti lo scenario proposto dalle notizie pensioni dal Presidente dell’Inps Tito Boeri si basa su uno scenario estremizzato, con un blocco totale delle frontiere per immigrati e stranieri. Sovrapporre le news dall’Inps con il tema degli sbarchi potrebbe quindi fornire un quadro confuso della situazione.
Le notizie fornite da Boeri impongono una riflessione sui contributi, per pensioni e non, che i tanti stranieri apportano all’economia italiana, sottolineando come l’immigrazione, se regolarizzata, sia già una risorsa importante per il nostro Paese.
Per chi volesse approfondire, ecco la relazione completa del Presidente dell’Inps:
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