Pensioni basse? Ecco come guadagnare di più e creare una pensione integrativa

In un’epoca di pensioni basse, anzi bassissime, viene da chiedersi come guadagnare di più e come dar vita ad una pensione integrativa tramite le agevolazioni previste. Integrare l’assegno dell’Inps è possibile?

A pesare sugli assegni pensioni dell’Inps sono tutta una serie di fattori tra cui i tassi di interesse prossimi allo zero e l’ormai onnipresente incertezza generata dalla Brexit, tutti fattori che portano a chiedersi come guadagnare di più. Esistono strategie per capire come guadagnare di più e come creare una pensione integrativa?

Secondo una guida pubblicata da ilGiornale.it guadagnare di più e creare una pensione integrativa è possibile seguendo una serie di consigli e strategie pensate per ovviare al problema di pensioni sempre più basse.
Ecco allora le strategie e i modi per guadagnare di più e per cercare di dare vita ad una pensione integrativa a quella dell’Inps, proprio mentre la nuova riforma pensioni è in fase di gestazione.

Addio fondi pensione e polizze sulla vita. Ecco come guadagnare di più

Uno dei metodi per guadagnare di più e per creare una pensione integrativa potrebbe essere proprio quello di evitare sia i fondi pensione - dati i vincoli che essi comportano - sia le assicurazioni sulla vita. Ma quali sono i benefici di questa scelta? Come guadagnare di più rinunciando alle garanzie di fondi pensione e polizze assicurative? Indirizzando il nostro capitale verso investimenti che non abbiano a che fare con la crescita dell’Italia, una crescita sempre più a rischio.

Sono i mercati azionari emergenti, come sottolinea ilGiornale.it, a rappresentare la nuova frontiera dell’investimento e del guadagno.
Il sito fornisce anche dei dati molto utili - sui rendimenti ottenuti negli ultimi 25 anni - per comprendere come sia possibile guadagnare di più e creare una pensione integrativa tramite questa strategia.
Con un versamento di 200 euro al mese - 60 mila euro totali - in 25 anni si sarebbe accumulato un capitale di:

• 102.300 euro con Pac in Etf o fondi azionari in mercati emergenti;
• 163.000 euro con Pac in Etf o in fondi azionari small cap USA;
• 373.600 euro con un Etf o in un fondo azionario;

La chiave è allora distogliere l’attenzione da polizze sulla vita e fondi pensione per indirizzarla su strategie come Etf e fondi comune.

Pensioni basse, come guadagnare con l’assicurazione sulla vita

Dove invece non si vogliano abbandonare le garanzie sul capitale investito, un’altra strategia per guadagnare di più e dare vita ad una pensione integrativa è quella riguardante le polizze vita, come evidenzia ilGiornale.it.
Occorre però fare una differenziazione tra assicurazioni sulla vita già stipulate e assicurazioni da stipulare. Nel primo caso il consiglio che viene dato è quello di tenerle nel proprio portafoglio per continuare ad avere i rendimenti minimi di contratto - compresi fra l’1,5% e il 3%.
Nel caso in cui si volesse stipulare una nuova assicurazione sulla vita,invece, il consiglio è quello di prestare attenzione e scegliere una polizza che combini in modo adeguato

“la quota da destinare alle gestioni separate e quella da impiegare nelle linee a più elevato contenuto finanziario, in modo da alimentare un’accumulazione di medio-lungo termine per la pensione di scorta”.

Fondi pensione e PIP: come creare una pensione integrativa

Altre due soluzioni per cui optare sono i fondi pensione aperti e i piani pensionistici individuali, i PIP. Dal punto di vista fiscale le due soluzioni sono identiche: sarà infatti possibile dedurre dall’imponibile IRPEF le somme versate a fondi aperti o PIP fino a un limite di 5.164,57 euro, permettendo un risparmio fiscale variabile in base al reddito totale.

Di fondamentale importanza è inoltre il contributo aziendale per il lavoratore che aderisca ad un fondo pensione negoziale di categoria o ad un PIP convenzionato con l’azienda; il contribuito oscilla tra l’1% e il 2% del reddito annuo.

Pensione integrativa? Guadagnare di più con la strategia del rischio

Uno degli elementi più preoccupanti del contesto economico e finanziario globale riguarda i tassi di interesse prossimi allo zero. Questo significa che per guadagnare di più e per costruirsi una pensione integrativa sarà necessario un maggiore rischio. La strategia proposta da ilGiornale.it è quella di investire in titoli ad alto rendimento, quelli più rischiosi.

“Chi ha davanti almeno 10 anni di vita lavorativa dovrebbe scegliere una linea azionaria, così da sfruttare le potenzialità delle Borse nel lungo termine”.

Per chi ha invece davanti fra i 5 e i 10 anni di lavoro la scelta migliore potrebbe essere quella di ripartire i propri fondi tra azioni e obbligazioni.
Infine, per coloro che hanno di fronte dai 3 ai 5 anni di attività lavorativa, il consiglio che viene dato è quello di abbandonare la linea azionaria ed abbracciare una linea monetaria meno rischiosa.

La strategia del rischio non riguarda però solo gli investimenti in titoli ad alto rendimento, ma anche le Unit linked. Le Unit linked, polizze che investono il premio assicurativo in fondi d’investimento o Sicav, rappresentano un’altra strategia per crearsi una pensione integrativa.
Le Unit linked sulla morte permettono ai beneficiari di riscattare il premio assicurativo, mentre le Unit linked sulla vita possono essere riscattate in ogni momento - purché sia trascorso un anno dalla sottoscrizione.
Mentre le polizze a gestione separata garantiscono comunque un rendimento minimo e il consolidamento dei risultati, le Unit linked dipendono fondamentalmente dall’andamento del mercato e tendono ad amplificare i suoi movimenti. Come evidenzia ilGiornale.it, nel 2009 i fondi pensione negoziale hanno ottenuto un +8,5% e di conseguenza le Unit hanno reagito ottenendo un +14,5%.

Insomma, in un momento storico caratterizzato da basse pensioni, queste potrebbero essere le strategie migliori per capire come guadagnare e come dare vita ad una pensione integrativa.