Pensione accreditata in banca: quando arriva l’assegno di gennaio?

Antonio Cosenza

02/01/2021

17/05/2021 - 10:38

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Pensioni, completati i pagamenti di gennaio da parte di Poste italiane. Per chi ha l’assegno accreditato in banca, però, ci sarà da attendere ancora qualche giorno.

Pensione accreditata in banca: quando arriva l’assegno di gennaio?

Pensione accreditata in banca: bisognerà ancora attendere qualche giorno per il pagamento del rateo di gennaio.

Come noto, il calendario dei pagamenti delle pensioni di gennaio per chi ha l’accredito su conto corrente postale, come pure per chi la ritira in contanti presso gli uffici postali, è stato modificato viste le necessità dettate dal contrasto alla pandemia: i pagamenti sono già iniziati, in quanto lunedì 28 dicembre c’è stato il pagamento sul conto corrente, mentre per il ritiro in posta si è iniziato il 28 e si concluderà nella giornata di oggi, sabato 2 gennaio.

C’è però un’ampia categoria di pensionati che dovrà attendere ancora qualche giorno prima di ricevere la pensione di gennaio. Ci riferiamo a coloro che hanno optato per l’accredito dell’assegno sul conto corrente bancario, per i quali continua ad applicarsi il solito calendario senza le modifiche apportate appositamente per il Covid.

Per tutto l’anno, quindi, a questi la pensione continua ad essere pagata nel primo giorno bancabile del mese; sarà così per tutto il 2021, ad eccezione del mese di gennaio per il quale si applicano delle regole differenti.

Pensione accreditata in banca: quando viene pagata a gennaio?

Chi ha scelto di ricevere la pensione sul conto corrente bancario questo mese dovrà attendere qualche giorno in più per il tanto atteso accredito.

Nel mese di gennaio, infatti, si applicano delle regole differenti rispetto a quelle previste negli altri 11 mesi dell’anno, quando l’accredito su conto corrente bancario avviene al primo giorno bancabile del mese (a tal proposito è bene sottolineare che per la banca sono giorni bancabili quelli compresi tra il lunedì e il venerdì).

Nel dettaglio, per permettere l’aggiornamento dei sistemi informatici viene deciso che l’accredito della pensione avviene nel secondo - anziché nel primo - giorno bancabile.

Questo significa che - mentre per coloro che hanno preferito l’accredito in posta (sia per il ritiro in contanti che per il versamento su conto corrente) le operazioni per il pagamento si completano oggi - per chi ha la pensione pagata in banca c’è ancora qualche giorno da attendere.

Il secondo giorno bancabile di gennaio, infatti, coincide con martedì 5 gennaio 2021: sarà questo il giorno in cui si riceverà la prima mensilità del 2021, nella quale dovrebbe esserci un piccolo aumento (di pochi euro) per effetto della rivalutazione 2020, poiché il tasso effettivo di perequazione è stato superiore rispetto a quello provvisorio (mentre per il 2021 non è prevista alcuna rivalutazione in quanto il tasso d’inflazione è stato negativo).

Questo perché il 1° gennaio è stato un festivo; oggi, 2 gennaio, è un sabato e quindi per la banca non viene considerato giorno bancabile. Domani è domenica e di conseguenza per il primo giorno bancabile del mese bisogna attendere lunedì 4 gennaio. Per questo per il pagamento della pensione in banca bisogna aspettare il giorno successivo, martedì 5 gennaio.

Dal mese di febbraio però si tornerà alla solita regola del primo giorno bancabile con il pagamento previsto per il 1° di febbraio; per consultare il calendario dell’anno potete cliccare qui, dove trovate tutte le date per banca e poste (ma per quest’ultime ci potranno essere variazioni viste le nuove modalità di pagamento introdotte appositamente durante la pandemia).

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