Nuovi modelli di business nella configurazione delle catene del valore

Domenico Letizia

24/03/2021

24/03/2021 - 17:03

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Un modello di business che sfrutta al meglio le opportunità dei mercati esteri è quello che nasce dal «born global», un’attività che ha fin dall’inizio un modello fortemente internazionalizzato, competendo fin da subito nei mercati internazionali.

Nuovi modelli di business nella configurazione delle catene del valore

Con l’avvio di un processo di internazionalizzazione, il modello di business dell’impresa può essere gradualmente rafforzato in termini di conoscenze dei mercati esteri, dei partner esteri e nelle relazioni internazionali dell’impresa. Le attività internazionali possono divenire importanti nella vita dell’impresa soprattutto in termini di volumi e guadagni.

L’impresa può sviluppare una strategia internazionale approfondendo le macro aeree geografiche a cui si guarda con interesse. Sono tre gli aspetti da valutare con attenzione:

  • le condizioni competitive dei mercati esteri,
  • le conoscenze relative alle modalità organizzative e strategiche per raggiungere una valida posizione competitiva internazionale,
  • l’acquisizione e valorizzazione delle competenze necessarie per operare con successo all’estero.

Il processo di internazionalizzazione è caratterizzato dallo sviluppo di relazioni sia estere, cioè tra l’impresa e i soggetti presenti nelle aree geografiche e coinvolte nel processo di internazionalizzazione, sia nelle relazioni interne con le diverse unità organizzative della stessa impresa.

Possiamo affermare che l’espansione internazionale oltre ad essere finalizzata all’approccio di nuove opportunità di business è soprattutto un processo per sviluppare nuove relazioni funzionali al business. Le opportunità per le imprese di intraprendere percorsi commerciali all’estero sono il frutto delle connessioni e delle relazioni con i partner e le strutture societarie all’estero. Un modello di business che sfrutta al meglio le opportunità dei mercati esteri è quello che nasce dal «born global», un’attività che ha fin dall’inizio un modello fortemente internazionalizzato, competendo fin da subito nei mercati internazionali.

L’internazionalizzazione è il frutto di un processo, un disegno strategico dipinto all’interno dei mercati esteri. Le «born global» sono il frutto dell’esperienza del gruppo imprenditoriale che le caratterizza. L’imprenditore ha una cultura allo sviluppo delle relazioni in diversi paesi e si confronta con sistemi diversi di creazione del valore. La capacità di individuare aree di business molto particolari permette all’impresa di piccola dimensione di non essere un problema poiché compensa la dimensione con un’elevatissima specializzazione, un mercato di nicchia con uno spiccato orientamento all’innovazione.

La missione è quella di riuscire a imporre in quella specifica nicchia di mercato competenze e risorse della piccola impresa per organizzare efficientemente le attività e sviluppare situazioni di contesto legate alla natura stessa del business. Imprese che operano in un sistema internazionale di creazione del valore devono competere subito al di fuori del proprio contesto geografico. Capacità innovative e capacità di operare all’estero si connettono per lo sviluppo delle imprese e non possono essere analizzate se non nella loro integrazione.

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