Nintendo Switch 2 avrà il 3D: un nuovo brevetto depositato dalla casa di Super Mario apre le porte, e i rumor, verso una versione per giochi tridimensionali.
Nintendo Switch 2 potrebbe avere il 3D? Questa è l’ultima indiscrezione che vede protagonista la console della grande N, casa dei giochi di nuova generazione di Super Mario, Pokémon e co.
Nintendo Switch è senza dubbio una delle console più amate degli ultimi anni: rivoluzionaria, grazie alla modalità portatile, e premiata dagli utenti con vendite stellari. In molti sono curiosi circa il futuro della console, con i rumor sull’ipotetica seconda versione che aumentano e si intersecano tra loro.
C’è chi prevede l’arrivo di un modello più aggiornato, con un design leggermente differente in linea con quanto attuato in passato con Nintendo 2DS e 3DS, che hanno avuto più versioni più o meno potenziate dello stesso software, e chi una nuova piattaforma completamente ripensata. Ecco cosa sappiamo in merito.
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Nintendo Switch 3D: spunta il brevetto
Di recente è stato scoperto online un brevetto, depositato da Nintendo, inerente alla tecnologia 3D Steroscopica su Switch, dopo la parentesi del Nintendo 3DS.
La precedente console portatile infatti permetteva ai giocatori di sfruttare una speciale tecnologia che trasformava, senza il bisogno di occhialini, i titoli riprodotti in giochi tridimensionali grazie a uno speciale effetto di profondità.
Nintendo 3DS ebbe un successo di vendite non indifferente inizialmente, ma l’entusiasmo per la tecnologia 3D si spense molto presto e le principali software house (tra cui Nintendo stessa) rinunciarono presto allo sviluppo di giochi rivolti allo sfruttamento di questa particolare specifica.
Il brevetto che illustra l’uso del 3D su Nintendo Switch
Il nuovo brevetto dimostra ancora un certo interesse da parte della grande N per la tecnologia 3D, nonostante l’interesse in merito a questa tecnologia sia andato scemando nel corso degli anni: nel progetto, si intravede l’uso di specifici occhialini (o un visore, in stile PlayStation VR) connessi apparentemente a una telecamera (posta in questo caso sopra lo schermo della TV).
Il modus operandi ricorda molto i giochi in realtà virtuale e l’utilizzo di questa speciale Nintendo Switch 3D sempre strettamente correlato all’utilizzo casalingo. La funzione 3D potrebbe essere la parte centrale di un nuovo modello della console ibrida, o di una specifico accessorio realizzato per essere integrato alla piattaforma di partenza (aprendo le porta a futuri nuovi titoli tridimensionali).
Nintendo non ha commentato il rumor emerso, bollando come non veritiera l’ipotesi di una nuova versione di Switch: l’esistenza di un brevetto depositato ufficialmente, come sappiamo anche grazie ad Apple, non è sinonimo o garanzia di realizzazione, anzi. Per ulteriori dettagli sembrerà dover attendere ancora un po’.
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