Niente più foto di bambini postate su Facebook: è in arrivo la multa per chi pubblica foto senza consenso. Ecco la novità.
Niente più foto di bambini su Facebook: postare fotografie senza consenso porterà ad una multa che potrà raggiungere anche i 45 mila euro e ciò vale anche per tutti i social network come Instagram, Flickr, Twitter o Tumblr che permettono il traffico di immagini di minori.
Postare sui social le foto di bambini può sembrare un gioco, tuttavia i rischi sono moltissimi e spesso gli utenti di Facebook non ne sono a conoscenza. Ciò ha portato lo Stato Francese ad intervenire con una nuova proposta di legge per impedire la pubblicazione di foto senza consenso.
I social network che permettono di far circolare liberamente le foto di minori anche in situazioni di intimità, infatti, alimentano indirettamente il mercato della pedopornografia e questo potrebbe essere impedito infliggendo una salatissima multa agli utenti.
Vediamo quali sono i rischi e cosa suggerisce la proposta francese.
È rischioso postare le foto dei bambini sui social
Niente più foto di bambini su Facebook e social network annessi, soprattutto se esse sono postate senza consenso. Lo Stato Francese ha proposto una legge per impedire il proliferare delle immagini dei minori che potrebbe essere spunto per tutti gli i paesi comunitari.
La diffusione incontrollata delle fotografie di bambini sui social è un problema rilevato anche in Italia dalla Polizia Postale, poiché si può facilmente scaricare foto di un minore su Facebook avendo contatto con la persona e altrettanto facilmente scattare uno screenshot sul altre piattaforme di condivisione.
Le foto su Facebook potrebbero essere usate come merce di scambio tra pedofili e criminali di internet, che trarranno la fonte delle loro attività illecite proprio dagli ingenui comportamenti degli utenti di internet. La Francia proverà a porre dei limiti con una multa, la cui consistenza impedirà gli abusi.
La multa per chi posta foto di minori senza consenso
Pubblicare foto di minori senza consenso potrà avere delle conseguenze legali e potrà essere comminata all’ingenuo utente di Facebook una multa fino a 45 mila euro. La proposta ha il chiaro obiettivo di creare un deterrente e impedire il dilagare delle fotografie dei bambini.
La denuncia potrà anche essere spiccata dagli stessi bambini una volta divenuti maggiorenni, in quanto impossibilitati ad esercitare una scelta ed il diritto di non condividere i momenti più intimi della loro infanzia.
La privacy dei minori, infatti, non ha meno valore di quella degli adulti e postare una foto senza consenso potrà diventare un reato a tutti gli effetti. L’iniziativa francese è ancora in fase embrionale, ma Facebook sembra aver reagito prontamente, promettendo nuove funzioni per proteggere i bambini dalla condivisione sui social network.
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