Un sondaggio realizzato dall’organizzazione Levada-Centre dimostra come il consenso verso Vladimir Putin sia cresciuto all’86% tra i giovani russi. Il motivo? La sua Russia ricorda i fasti della vecchia e compianta URSS
Putin: la Russia ti ama. Sembra il titolo di un film, ma invece è la realtà.
Secondo uno studio realizzato dall’organizzazione moscovita Levada-Centre, Vladimir Putin in patria è un vero e proprio eroe. Specialmente per i più giovani che, non avendo vissuto l’esperienza dell’URSS, rimpiangono quei momenti e soprattutto la potenza che la Nazione aveva in quegli anni. Un Paese totalmente diverso rispetto a quello di oggi, corrotto dal capitalismo occidentale e dal consumismo, una Russia perduta per colpa del "traditore Gorbaciov", contro cui esattamente due mesi fa, alcuni deputati della Duma, in forza a Russia Unita (partito del Presidente) hanno richiesto un’indagine formale accusandolo di "azioni criminali che hanno provocato la distruzione dell’Unione Sovietica".
Ma Vladimir Putin vuole riportare la Russia ai vecchi fasti. Per questo motivo l’86% dei giovani lo appoggia. Una percentuale esorbitante. Il consenso di Renzi in Italia, o di Obama negli USA, per fare due esempi celebri, sembra niente in confronto.
Inoltre, quanto accaduto in Ucraina e Crimea non ha fatto altro che rafforzare la reputazione del presidente moscovita che, opponendosi al volere dell’America capitalista, sta dando una prova di forza che non si vedeva dai tempi della guerra fredda.
Il sondaggio
Levada - Centre, istituto indipendente con sede nella capitale specializzato in sondaggi d’opinione, attesta la crescita del consenso di cui Vladimir Putin gode tra i giovani russi. Ragazzi e ragazze tra i 18 e i 24 anni, che al tempo dell’URSS non erano ancora nati, ma che la studiano e la ricordano con rimpianto.
L’organizzazione ha realizzato un’inchiesta basandosi su un campione di 1600 interviste. Il risultato ha, forse, sorpreso anche loro.
Tra i giovani compresi nella fascia di età che si estende tra i 18 e i 24 anni, Putin raccoglie l’86% dei consensi. Percentuale che scende all’80% tra i cittadini compresi tra i 40 e i 54 anni.
Su base nazionale, nei mesi che seguono l’inizio delle tensioni in Ucraina e Crimea, il n.1 di Mosca è riuscito a far crescere costantemente il suo indice di gradimento, fino ad arrivare ad una media pari all’83%.
I motivi del consenso
A spiegare il motivo per cui Putin gode di un appoggio così ampio è Maksim Rudnev, 26 anni:
"Il fatto è che la nostra generazione sostiene il presidente perché ci ricordiamo come fosse prima il Paese e com’è stato dopo la sua elezione".
La Russia, agli occhi di questi giovani, appare di nuovo forte, così come era l’URSS nei decenni passati.
Molti hanno commentato il risultato di questo sondaggio sostenendo che la propaganda governativa, il controllo dei media e di internet e la censura del dissenso abbiano fatto centro, attecchendo sulla popolazione e veicolando l’immagine che essa ha della Patria.
Altri sottolineano solo la forza di Putin come Presidente. Che abbiano ragione gli uni o gli altri una cosa è da evidenziare: nessun altro grande leader mondiale gode di un consenso così ampio.
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