Modello 730/2016: le novità su negoziazione assistita, amministratori di condominio e donazioni

Francesco Oliva

16 Gennaio 2016 - 16:12

Ecco le novità in materia di negoziazione assistita, amministratori di condominio e donazioni nel modello 730/2016 pubblicato in versione definitiva dall’Agenzia delle Entrate.

Modello 730/2016: le novità su negoziazione assistita, amministratori di condominio e donazioni

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il modello 730/2016 definitivo e le relative istruzioni per la compilazione, oltre ai modelli 770/2016 e alle certificazioni uniche per il 2016.
In questo articolo proseguiamo nell’analisi delle novità operative introdotte nel nuovo modello 730/2016 con cui i lavoratori dipendenti dovranno dichiarare i propri redditi relativi all’anno 2015.
Ecco l’analisi, in particolare, delle novità del modello 730/2016 in materia di negoziazione assistita, amministratori di condominio e donazioni.

Modello 730/2016, bozza Agenzia delle Entrate: sconto per negoziazione assistita

Una delle novità del modello 730/2016 pubblicato in versione definitiva dall’Agenzia delle Entrate riguarda i nuovi crediti d’imposta sulle negoziazioni assistite.
Per il periodo d’imposta 2015 (in via del tutto sperimentale) alle parti che hanno sostenuto spese per negoziazioni assistite o arbitrati, è riconosciuto, in caso di vittoria, un credito d’imposta pari al compenso pagato fino allo somma di euro 250.
Nel modello 730/2016 è stato inserito il nuovo rigo G11 destinato proprio ad accogliere questo particolare credito d’imposta.

Modello 730/2016, bozza Agenzia delle Entrate: novità per gli amministratori di condominio

Altra novità del modello 730/2016 pubblicato dall’Agenzia delle Entrate riguarda gli amministratori di condominio.
Con il modello 730/2016 viene infatti introdotto il nuovo quadro K che potrà essere utilizzato dagli amministratori di condominio, in luogo del quadro AC del modello UNICO PF, per comunicare all’Agenzia delle Entrate gli acquisti dell’anno ed i lavori edilizi detraibili al 50%.

Con il quadro AC del modello UNICO PF l’amministratore di condominio:

  • comunica all’Agenzia delle Entrate gli importi annuali dei beni e servizi acquistati dal condominio nell’anno precedente, unitamente ai dati anagrafici dei fornitori del condominio medesimo;
  • comunica all’Agenzia delle Entrate i dati catastali dei condomini che sono stati interessati dagli interventi di recupero del patrimonio edilizio, le cui spese sono detraibili nella misura del 36/50% (con una ripartizione effettuata in base ai millesimi).

Qualora l’amministratore di condominio, negli anni passati, fosse stato esonerato dalla presentazione del proprio modello UNICO, era prevista la possibilità di presentare solo il frontespizio della dichiarazione dei redditi, unitamente al quadro AC.
Dal 2016, questa presentazione potrà essere sostituita dalla compilazione del quadro K nel modello 730/2016.

Modello 730/2016, bozza Agenzia delle Entrate: donazioni nel rigo G9

Un’ulteriore novità del modello 730/2016 è data, infine, dalla possibilità di indicare il nuovo credito d’imposta del 65% sulle donazioni per istituti scolastici, pubblici e privati, finalizzato alla realizzazione di nuove strutture scolastiche, alla manutenzione e al potenziamento di quelle esistenti o a interventi per l’occupabilità degli studenti.
Tale agevolazione fiscale andrà indicata nel nuovo rigo G9 del modello 730/2016.

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it