Mercedes eliminerà numerosi motori e piattaforme

Redazione Motori

5 Marzo 2020 - 11:49

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Mercedes sembra decisa a ridurre i costi nei prossimi anni. Per risparmiare saranno eliminati numerosi motori, modelli e piattaforme

Mercedes sembra decisa a ridurre i costi delle sue attività per affrontare meglio le difficoltà che il settore sta attraversando a causa del calo della domanda di auto a livello globale e per gli ingenti investimenti richiesti dalle nuove tecnologie. Proprio per questo motivo nei prossimi anni assisteremo ad una semplificazione della gamma di vetture che caratterizzano il famoso marchio di Stoccarda.

Markus Schaefer, membro del consiglio di amministrazione di Daimler nelle scorse ore ha rilasciato in proposito importanti dichiarazioni. Il dirigente del gruppo tedesco ha infatti confermato che la sua azienda nei prossimi anni semplificherà la sua gamma riducendo le varianti delle sue auto proposte sul mercato.

Mercedes semplificherà la sua gamma nei prossimi anni

Questo significa meno piattaforme in futuro ma anche molti meno motori. Insomma i clienti della casa automobilistica di Stoccarda in futuro avranno molte meno varianti tra cui scegliere. Come detto si tratta di un passo obbligato per il gruppo tedesco che sta accusando non poche difficoltà a livello finanziario e che potrebbe vedere peggiorare la propria situazione a causa dell’ulteriore calo delle vendite che si sta registrando in Cina e nel mondo a causa della diffusione dell’epidemia del Coronavirus.

Ovviamente anche l’introduzione delle cosiddette norme sulle emissioni di gas di scarico euro 7 influiranno sulla semplificazione della gamma dei motori proposta da Mercedes nei prossimi anni. Alcuni di essi infatti sarebbero troppo costosi da aggiornare e dunque la casa tedesca preferirà eliminarli del tutto.

Mercedes ha già deciso di eliminare un suo famoso modello. Inoltre sarebbe incerto anche il destino della Classe B e delle versioni coupè e cabrio della Classe S. Il CEO Ola Kaellenius non ha invece problemi per quanto concerne la produzione di auto elettriche così come ipotizzato dalla stampa nelle scorse settimane.

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