Ecco le 10 cose da sapere oggi prima dell’apertura dei mercati. Non si arresta il calo del petrolio, Spagna nel caos: addio bipartitismo. Buone news per Eni, Enel e Terna.
Venerdì Wall Street ha chiuso in netto calo a causa del fallito rimbalzo del petrolio che ha toccato i minimi di 11 anni. Le Borse asiatiche hanno chiuso contrastate, con il Nikkei in ribasso e Shanghai positiva. Spagna nel caos: addio al bipartitismo. Enel ha praticamente definito la cessione di Slovanske Elektrarne. Eni rafforza presenza in Angola, Terna riceve €800 milioni di credito da un consorzio bancario.
Ecco le 10 cose da sapere prima dell’apertura delle Borse:
1) Wall Street in netto calo, pesa il petrolio
Nella seduta di Venerdì gli indici americani hanno chiuso in netto calo, appesantiti dalla debolezza del petrolio. L’indice Dow Jones ha chiuso in ribasso del -2,1%, lo S&P500 del -1,78% ed il Nasdaq del -1,59%.
2) Petrolio ai minimi di 11 anni
Non si arresta la discesa dei prezzi del petrolio che Venerdì hanno fallito un tentativo di rimbalzo. Il Brent ha toccato i minimi di 11 anni, mettendo sotto pressione il settore petrolifero USA. Al momento il petrolio WTI quota 35,69$ a barile mentre il Brent ha un prezzo di 36,28$.
3) Spagna indecisa, addio bipartitismo
Dalle elezioni in Spagna è emerso un Paese diviso vista la mancata maggioranza di tutti i partiti in corsa. Sembra chiuso il capitolo del bipartitismo, vista la distribuzione di voti tra i partiti. Probabile la formazione di coalizioni ma è a rischio la stabilità del Paese.
4) Borse asiatiche contrastate. Nikkei chiude in calo, ok Shanghai
Gli indici asiatici hanno chiuso contrastate. Il Nikkei ha registrato una contrazione del -0,39% mentre Shanghai ha chiuso in netto rialzo del +1,8%. Performance positiva anche per l’indice di Hong Kong, l’Hang Seng, che è risultato positvo per un +0,17%. Positive anche le Borse di Taiwan, Corea e Indonesia.
5) Eni: accordo con Sonangol per aggiornamento piani raffineria Lobito
La compagnia petrolifera italiana, Eni, ha annunciato di aver raggiunto un accordo con la società petrolifera statale dell’Angola, la Sonangol, per aggiornare i piani relativi alla raffineria di proprietà di Sonangol, Lobito, nel sud del Paese africano.
6) Enel: pronta la cessione del 66% di Slovenske Elektrarne
Nella giornata di Venerdì Enel ha annunciato la vendita del 66% della partecipazione detenuta nella compagnia energetica slovacca Slovenske Elektrarne ad un gruppo privato di investimento. La cifra dell’accordo dovrebbe essere intorno agli €800 milioni.
7) A2A: in scadenza l’offerta per Linea Group
Oggi scade l’offerta presentata da A2A per rilevare Linea Group. L’offerta riguarda l’acquisizione del 51% di Linea Group, in parte con pagamento cash mentre il resto in azioni A2A.
8) Terna: accordo per linea di credito da €800 milioni
Nella giornata di Venerdì, l’operatore energetico Terna ha firmato un accordo per una linea di credito di 5 anni dal valore di €800 milioni con un consorzio bancario formato da alcune banche italiane (Unicredit, Ubi Banca, Banca Imi) e straniere.
9) SabMiller: China Resources interessata a joint venture
La società cinese del settore della birra, China Resources Beer, ha scelto le banche che faranno da advisor per una possibile joint venture con la compagnia SabMiller, recentemente acquisita dalla sudafricana Ab inBev.
10) AstraZeneca: Moody’s taglia rating
Dopo la recente acquisizione di Acerta Pharma, l’agenzia di rating Moody’s ha abbassato il rating della società farmaceutica inglese, AstraZeneca, ad A3 in scia delle acquisizioni pianificate di Takeda Pharma e ZS Pharma.
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