Lo spread pesa sui regali di Natale: gli italiani spenderanno meno?

Elisabetta Scuncio Carnevale

09/12/2018

Gli italiani fanno i conti con lo spread. L’incertezza economica si ripercuote anche sui regali di Natale. Per Confesercenti si spenderà di meno. In disaccordo Codacons.

Lo spread pesa sui regali di Natale: gli italiani spenderanno meno?

Gli italiani arrivano al Natale 2018 con qualche timore in più, queste preoccupazioni peseranno sulle spese per i regali. È quanto emerge dai risultati di un sondaggio realizzato da Confesercenti in collaborazione con Swg.

L’incertezza sul futuro economico del Paese, sulla tenuta dei conti pubblici e lo spread altalenante si ripercuoteranno sugli acquisti natalizi e, soprattutto, sul budget destinato alle strenne.

Spread e incertezza economica tagliano le spese per i regali di Natale

Gli italiani taglieranno la spesa per i regali del Natale 2018. Lo afferma Confesercenti che accusa l’andamento dello spread e l’incertezza economica che vige nel Belpaese.

Il budget previsto sarà di 285 euro a persona, il 7 per cento in meno rispetto ai 307 euro preventivati per il Natale 2017. Secondo l’associazione, gli italiani faranno, in media, “sette regali a testa, uno in meno rispetto allo scorso anno”.

Tuttavia, da quanto emerge dal sondaggio, migliorerà la qualità degli acquisti e si tornerà nei negozi:

“la percentuale di consumatori che comprerà in un’attività commerciale di vicinato passa dal 16 al 19 per cento”,

fanno sapere gli esercenti, che aggiungono:

“il 17 per cento delle famiglie intervistate ha indicato di aver ridotto i consumi durante l’anno. Il 38 per cento degli intervistati ritiene che l’anno si chiuda con un’Italia peggiorata dal punto di vista socioeconomico (lo scorso anno era il 33 per cento) a fronte di un 18 per cento che invece ritiene che c’è stato un miglioramento”.

Di tutt’altro avviso è il Codacons che mette in dubbio i dati forniti dai commercianti. Per i consumatori, infatti,

“gli acquisti di Natale non saranno affatto in calo rispetto allo scorso anno ma, al contrario, registreranno una crescita complessiva del +2,5 per cento”.

La crisi per le famiglie c’è stata, ma le iniziative come il Venerdì nero hanno ridato slancio alle vendite.

“In larga parte i regali di Natale sono stati già acquistati dai consumatori durante lo scorso Black Friday e Cyber Monday, quando 15 milioni di italiani hanno fatto compere approfittando di sconti e promozioni”,

il commento dei consumatori.

Nel 2018 - per la Codacons - la spesa procapite degli italiani per regali, addobbi per la casa, alimentari sarà pari a circa 170 euro, in salita del +2,5 per cento rispetto al 2017. In barba allo spread.

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